Occupazione
Giulia Nunziante
Il complesso di coloro che lavorano e le attività che svolgono
Il livello di occupazione e la qualità degli occupati rappresentano un fattore fondamentale nel determinare [...] lavoro e per tale motivo sono definiti indicatori economici e sociali.
Se si divide il numero degli occupati per il ’impresa. Per creare occupazione lo Stato può inoltre favorire l’integrazione tra il mondo del lavoro e la scuola, promuovere la ...
Leggi Tutto
Indios
Margherita Zizi
Popolazioni indigene dell'America Latina
Furono i colonizzatori spagnoli, convinti di essere approdati in India, a creare il termine indios per indicare tutti i nativi del Nuovo [...] Bolivia. Diverse sono anche le etnie, le lingue e il grado di integrazione con la popolazione bianca e meticcia (ossia con un genitore di razza gli Indios sono stati protagonisti di movimenti di lotta sociale e politica: nel Chiapas, per esempio, la ...
Leggi Tutto
azande
Popolazione stanziata nella Repubblica democratica del Congo, in Sudan e nella Repubblica Centrafricana. Gli a. originarono dall’integrazione fra migranti da Nord e indigeni dei bacini di Ubanghi [...] sudanesi e swahili e agli europei, finché gli anglo-egiziani uccisero l’ultimo re indipendente, Gbudue, nel 1905. Sono state rese note dagli studi antropologici di E. Evans-Pritchard sulla stregoneria, l’organizzazione sociale e la storia orale. ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] , in rapporto alla relativa esiguità dei gruppi sociali effettivamente partecipi di un sentire e di una Gramsci), con la quale si è inteso definire il processo di integrazione nazionale, operata mediante un largo ricorso a elementi simbolici, da parte ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] , è stata emanata la prima legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e s. sociali. La programmazione e l’organizzazione di tale sistema integrato competono agli enti locali, alle Regioni e allo Stato. Alla gestione dell ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] gli eserciti di mestiere vennero sostituiti da quelli di leva, la borghesia divenne il centro di gravitazione e di integrazione della vita sociale, fu adottato il principio del merito e della competenza in luogo di quello della nascita, e insieme con ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] .
Difficile precisare i mutamenti prodottisi nella struttura sociale tibetana dopo l’inserimento della regione nella Repubblica dogmatico di tutti gli indirizzi del lamaismo. L’integrazione tantrica costituisce il secondo carattere del lamaismo, per ...
Leggi Tutto
Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità [...] sviluppa intorno all’appropriazione e al controllo dei mezzi di produzione sociale e si esprime nel c. di classe; in questo caso , ma piuttosto come risultato della cattiva integrazione del sistema sociale. Secondo questa impostazione il conflitto c ...
Leggi Tutto
In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] a quattro imperativi: il perseguimento dei fini, la stabilità normativa, l’adattamento all’ambiente (fisico e sociale), l’integrazione dei membri.
Il neofunzionalismo, di cui si parla a proposito di certi aggiornamenti proposti specialmente da N ...
Leggi Tutto
Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] e psicologia
Il complesso processo attraverso il quale l’individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una comunità.
La sociologia, la psicologia e la scienza dell’educazione analizzano lo sviluppo dell’individuo e ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...