Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] concepita come un passaggio che ne avrebbe favorito l’integrazione con l’Occidente (NATO e UE). Entrò subito storico con V. Beneš-Trebizský, A. Jirásek e Z. Winter, e in quello sociale con A. Šmilovský, K. Klostermann, K. Rais e J. Holeček.
Agli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] López; le seconde dal 1982 al 1996 con il socialista F. González Márquez. Già membro della Comunità Economica Europea Soria, cura la pubblicazione Arte vivo e si ispira all’integrazione fra le arti; analoghi intenti persegue il gruppo Forma di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] . La scarsità di materie prime accentuò rapidamente la dipendenza dalle forniture dell’URSS. L’integrazione nel COMECON con gli altri paesi del blocco socialista, a partire dal 1955, assicurò l’inserimento in un mercato internazionale retto dai ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Venezuela vi aderirà nel 2006).
Un analogo processo di integrazione vede protagonisti i paesi della Comunità andina (Bolivia, Lula da Silva; in Cile l’elezione a presidente nel 2000 del socialista R. Lagos e di M. Bachelet nel 2006, prima donna capo ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] che desideravano l’unione alla Germania. Dopo la sommossa socialista di Vienna (15 luglio 1927), con il governo di 1947) segnano il passaggio dalla contemplazione dell’oggetto alla sua integrazione funzionale con l’ambiente. A. Konrad (n. 1960) ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] assumono come dato problematico la dis;continuità che spesso si registra tra le differenti dimensioni dell’integrazione (economica, sociale, abitativa, culturale ecc.). Per es., si sarebbe portati a pensare che l’assimilazione culturale si manifesti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, bagnato a O dall’Oceano Atlantico. Confina a N e a NE con la Repubblica Democratica del Congo, a E con la Zambia, a S con la Namibia. Comprende un lembo costiero a N della foce [...] con la Rhodesia nel 1905, l’Angola fu dichiarata parte integrante del Portogallo nel 1935. Nel 1951 fu denominata provincia d’ (presente con un contingente militare) e di altri Stati socialisti – che proclamò la Repubblica Popolare d’Angola, il ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] federale, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi è il primo passo verso l’integrazione europea.
1955: Patto di Varsavia tra i paesi socialisti dell’E. orientale.
1956: rivoluzione Ungherese annientata dall’intervento militare sovietico. Fallimento ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Non rinunciò invece a promuovere una maggiore integrazione della propria economia con quella europea, . Federspiel, e soprattutto da quella di A. Muschg, che all’impegno sociale unisce una percezione acuta della finitezza delle cose umane, e di P. ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] , oltre che in una sostanzialmente unitaria, interclassista, base sociale.
Con gli anni 1960 sulla scena napoletana si cominciano a manifestare posizioni distinte, variamente integrate e parzialmente comunicanti, ma anche separate da tensioni e ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...