DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] morte, la popolazione si era urbanizzata e integrata, soprattutto emigrando al Nord, nei circuiti dell Roma 2008; V. Rieser, L’inchiesta nella fabbrica e nella società, in L’inchiesta sociale in Italia, a cura di E. Pugliese, Roma 2008, pp. 55-59; ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] 701), il proprio sostegno a un’alleanza tra cattolici e socialisti.
A cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, la luglio 1990, Disposizioni in materia di ristrutturazione e integrazione patrimoniale degli istituti di credito di diritto pubblico ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] la versificazione rappresentò un cerimoniale collettivo condotto in primo luogo per garantire a chi la praticava un’integrazione e una promozione sociale, cui Vico, di povere origini, teneva molto, ma non si trattò solo di questo. Nel suo artigianato ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] gruppo dirigente confederale considerasse l'operazione di integrazione nel regime soltanto interrotta. Ciò non -1924, a cura di C. Antonioli-B. Bezza, Bari 1978, ad Indicem; Socialisti riformisti, a cura di C. Cartiglia, Milano 1980, pp. 269-75. Per ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] decreto reale dell'8 giugno 1587.
Datano da allora la definitiva integrazione del G. nella società inglese (tra il 1588 e il delle corti ecclesiastiche investiva settori fondamentali della vita sociale, come quelli interessati dal diritto di famiglia ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] elasticità dei corpi solidi e ricerche sulla integrazione delle equazioni differenziali che ne definiscono l d e così via. Infine e soprattutto, ribadiva che l’equilibrio sociale effettivo era la risultante di tutte tali azioni e reazioni. Pareto ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] proposte pionieristiche di William Henry Beveridge sullo Stato sociale e da celebri controversie teoriche, come quella, e Vera Lutz. Quest’ultima, secondo lo stesso Baffi, integrò proficuamente il proprio lavoro di ricerca con quello del Servizio ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...]
L'E. del resto utilizzava l'anatomia comparata a integrazione e sostegno della semplice anatomia, e l'embriologia e l futuro.
Nel 1915 raccolse i capitoli più interessanti sulla vita sociale delle Formiche in un piccolo libro (La vita delle Formiche, ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] legato e che propose costantemente furono la integrazione in senso corporativo della rappresentanza parlamentare e cui il Partito decise di celebrare funerali comuni.
Opere
Il Movimento Sociale Italiano, Milano s.d (ma 1958); La verità sull’Alto ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] , una sorta di metro con cui misurare l'apprezzamento sociale d'un impegno culturale e di ricerca le cui motivazioni storica.
Il De Characteribus siproponeva d'essere una integrazione a Linneo, descrivendo caratteri da lui non osservati relativi ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...