D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] siècles en Italie (V, t. XV, pp. 342-359) e vi integrava, a un anno di distanza, le descrizioni relative ad altri paesi europei, direttivo per entrare nel comitato di redazione del periodico sociale. Ma di lì a poco se ne disinteressò completamente ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] il largo impiego dell'architectura picta. Nell'integrazione delle decorazioni pittoriche e scultoree, affidate ad scala urbana, ma anche quale riflesso di una rigida gerarchia sociale. Con Cesare Gonzaga il disegno cominciò a realizzarsi sotto la ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] in cui manifestò il proprio orientamento a favore dell’integrazione europea, al quale sarebbe rimasto sempre fedele. Del , Firenze 1948; Ritratto dell’Italia moderna, Firenze 1949; Lotta sociale in Italia, Firenze 1949), sia un’opera di più solido ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] quello di restituire al proprio casato l’onore e la preminenza sociale di cui godeva in patria. Fu questa ferrea volontà di dal padre, indicato come il Vecchio.
L’integrazione nella Firenze medicea passava naturalmente dalle buone relazioni con ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] uomini di legge e religiosi (a indicare una condizione sociale agiata), furono numerosi i pittori di maiolica.
Il incisione di A. Tempesta e delle panoplie sulla tesa. La piena integrazione tra la scena e lo sfondo a paesaggio, ottenuta con un attento ...
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MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] futuro) del tessile tradizionale stava proprio nella sua integrazione a valle.
Nel corso del suo lungo impegno La classe, gli uomini e i partiti. Storia del movimento operaio e socialista in una provincia «bianca»: il Vicentino, 1873-1948, a cura di ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] coscienze intorpidite, suscitando energie locali e integrando l’opera dello Stato con azioni positive dealing. The multiple networks of U. Z.-B. (1889-1963), social activist and dissident archeologist in fascist Italy, in Incontri. Rivista europea di ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] interesse per la storia della Curia romana e per l’integrazione del profilo dell’attività e della visione di Santori, non ), pp. 249-271; M. Rosa, Carriere ecclesiastiche e mobilità sociale: dall’‘Autobiografia’ del cardinale G.A. S., in Fra storia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] le consorterie cittadine per garantire una preziosa pace sociale.
Nel 1434 fu stipulato il contratto di matrimonio di governo della Comunità il compito di controllare l'integrità della dotazione libraria in occasione del loro periodico insediamento ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] intesa come strumento di conservazione dell’ordine sociale. Prese inoltre parte attiva alla vita . 329). Su questa linea il governo perseguì una «politica di progressiva integrazione nazionale» (Barsanti, 2014, p. 14) della Toscana volta a convincere ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...