Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] come «un accordo generale che dà vita al corpo sociale»; É. Durkheim (1897), la descrisse come il risultato del processo di integrazionesociale dell’individuo e di regolazione dei suoi valori morali. Per C.H. Cooley (1909) non è che l’insieme ...
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scienze sociali Il comportamento dell’individuo nella società in cui vive, in relazione alla posizione che vi occupa. È una categoria concettuale che media fra il livello della società e quello dell’individuo, [...] r. è disponibile una letteratura socio-psicologica ampia e articolata che sfocia nella teoria generale del conflitto e dell’integrazionesociale. teatro La funzione che un attore, in base alla sua attitudine a interpretare una determinata parte, ha ...
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inculturazióne Nelle scienze umane, assimilazione della cultura d'appartenenza durante il processo di socializzazione (o fase infantile del processo d'integrazionesociale) dell'individuo.
Antropologia [...] Teologia
Il termine indica l'incarnazione e la riespressione del Vangelo nelle varie culture, mediante la trasformazione, l'integrazione e il potenziamento dei loro autentici valori. Mentre i cattolici, soprattutto a partire dall'assemblea del sinodo ...
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Sigla di metropolitan statistical area, definizione di area metropolitana adottata negli Stati Uniti ed entrata nell’uso generale nell’ambito delle discipline territoriali che studiano l’evoluzione dei [...] densità, sia residenziale sia occupazionale, delle stesse aree metropolitane, per una valutazione del livello di integrazionesociale ed economica dei nuclei centrali con le zone limitrofe. L’intero territorio statunitense è stato, conseguentemente ...
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Sociologo israeliano (Varsavia 1923 - Gerusalemme 2010), dal 1951 direttore del dipartimento di Sociologia dell'univ. di Gerusalemme. Si occupò soprattutto di sociologia della storia e di sociologia politica, [...] alla sociologia politica dopo quello di M. Weber. Importanti sono anche i suoi studî sull'adattamento e l'integrazionesociale degli immigranti. Tra le sue opere: The absorption of immigrants (1954), From generation to generation (1954; trad. it ...
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In psicanalisi, atteggiamento di chi tende a porre sé stesso al centro di ogni evento, per cui la propria percezione delle cose e i propri giudizi assumono un valore pressoché assoluto, rendendo difficile [...] ’adulto, esprime il bisogno di sentirsi al centro di qualsiasi situazione, dando origine a forme di comportamento (autorità, dominio, diffidenza, aggressività) che sono manifestazione di inconsce super-compensazioni e di mancata integrazionesociale. ...
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scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica [...] secolo. In seguito, tuttavia, con il fiorire della vita sociale ed economica, non tardò a farsi sentire presso i ceti più dopo il corso elementare poteva seguire un corso integrativo di avviamento professionale destinato al completamento dell’obbligo ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] squilibri e tensioni interne, di provvedimenti di carattere sociale o anticiclico viene resa più difficile dalla riduzione A partire dagli anni 1980 si è assistito all’espansione di aree di integrazione regionale, come l’UE o il NAFTA, che, se da un ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Non rinunciò invece a promuovere una maggiore integrazione della propria economia con quella europea, . Federspiel, e soprattutto da quella di A. Muschg, che all’impegno sociale unisce una percezione acuta della finitezza delle cose umane, e di P. ...
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Il processo attraverso il quale vengono trasmessi ai bambini, o comunque a persone in via di crescita o suscettibili di modifiche nei comportamenti intellettuali e pratici, gli abiti culturali di un gruppo [...] specifici concernono essenzialmente: il potenziamento fisiologico, l’affinamento e l’integrazione degli schemi motori, il consolidamento del carattere, lo sviluppo della socialità e del senso civico; la conoscenza e la pratica delle attività ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...