SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] nel 1990), trascende gli esausti paradigmi del conflitto razziale e orienta la dinamica dell'alienazione e dell'impegno verso un'esplorazione della mente e verso le possibilità d'integrazione tra le dimensioni personali e quelle sociali dell ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] anche la concezione della comunità nazionale: biologico-razziale nel nazismo, idealistico-volontaristica nel f., mistico funzione del processo di acculturazione, di socializzazione e d'integrazione fideistica delle masse per la creazione di un ''uomo ...
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Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] Mussolini come uomo di Stato fino agli errori della politica razziale e della guerra.
Tra la fine del 1993 e gli quel disegno di semplificazione del sistema partitico che era parte integrante del passaggio al maggioritario: se le liste che riportarono ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] rivolgimento dei rapporti sociali. Dai diversi livelli di integrazione tra queste dimensioni - patriottica, fratricida, ideologica - di pulizia etnica di settori di popolazione ritenuta razzialmente inferiore e socialmente pericolosa (ebrei, slavi, ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] degli Indiani ivi residenti (giugno 1946), sia la politica di segregazione razziale o apartheid (settembre 1952); dell'indipendenza politica e dell'integrità territoriale della Cina (settembre 1949); della rappresentanza della Cina (dicembre 1949 ...
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MALAYSIA
Peris Persi
Luigi Santa Maria
(App. IV, II, p. 377)
Stato polimerico a struttura federale (329.758 km2), costituito da due unità fondamentali: la M. peninsulare (131.598 km2), formata da 11 [...] assurto a livelli di anacronistica intolleranza, esalta il punto debole del paese, consistente nella triplice struttura razziale e nell'impossibilità di un'integrazione, che è di per sé difficile e comunque non è voluta da nessuno dei tre gruppi ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] ': vale a dire la strada dell'autonomia e quella dell'integrazione con un altro Stato indipendente.
Non è possibile pensare che dei diritti dell'uomo, come l'apartheid, la discriminazione razziale, ecc. Ed è la Commissione per i diritti dell'uomo ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] v. Cohn, 1967, p. 103).
Questo ‛documento' sembrò confermare le teorie della cospirazione, che erano diventate parte integrante del pensiero razziale e dovevano poi essere accettate da tutti i razzisti dopo la prima guerra mondiale. Negli Stati Uniti ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] : incivili, barbari e profondamente, perfino in senso razziale, diversi dagli italiani del Nord. I commenti di briganti dopo il 1860 mise in pericolo il processo di integrazione nazionale, così il carattere meridionale sembrava minacciare la vita del ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] espressioni straniere. Un altro aspetto della spinta all'integrazione nazionale fu rappresentato dalla lotta della censura contro le di certe idee, come quelle che alimentano l'odio razziale, può spingere ad azioni antisociali, e la divulgazione di ...
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integrazionismo
s. m. [der. di integrazione]. – Movimento o tendenza politica favorevole all’integrazione razziale, cioè all’instaurazione di un regime di assoluta ed effettiva parità di diritti fra comunità razziali diverse in uno stesso...
integrazionista
s. m. e f. [der. di integrazionismo] (pl. m. -i). – Aderente all’integrazionismo; fautore, sostenitore dell’integrazione razziale: gli i. statunitensi. Anche come agg., dell’integrazionismo o degli integrazionisti: movimento,...