Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] logica dunque di una tutela sussidiaria che si aggiunge e integra, ma non sostituisce quella nazionale) e possono chiedere alla .
A. Cardone, P. Caretti, La parabola della legislazione razziale. Appunti in tema di fonti del diritto, in Scritti in ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] divieto di genocidio, di tortura, di schiavitù, di discriminazione razziale, di apartheid.
Pertanto, la teoria dei diritti umani ha nazionale e non hanno bisogno di attività di integrazione normativa o istituzionale da parte di organi statali. ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] individui sono il risultato di 'pratiche sociali' e fanno parte integrante di un sistema di statuti e ruoli -, essi hanno l'America multiculturale e infine la nazione culturale americana trans-razziale, che nasce nella seconda metà del XX secolo. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] tutto combattendo una battaglia di retroguardia sui concetti razziali, in opposizione più o meno aperta allo Statement della disciplina che vide la sua completa integrazione nel contesto universitario soltanto negli anni Sessanta. ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] è la manifestazione più alta e più diretta delle virtù razziali) corrispondono a quelli dell'intera razza" ariana. Traducendo nel si generano le ansie e le paure che minacciano l'integrità comunitaria. Il timore di sentirsi mancare il terreno sotto i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] atto. L’interpretazione di questi fenomeni è in prima istanza razziale e culturale; solo dopo gli anni Venti il “purismo” provocatoria del glam rock. Ad accomunarli una tensione verso l’integrazione della musica con altri linguaggi, che trova la sua ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] un Gentile che svolge un’azione a largo raggio contro la politica razziale del fascismo? Oppure la si deve intendere come un semplice, per quanto pressione dall’esterno; ma, alla fine, l’integrazione si fece, affidandola a un giornalista di provata ...
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Arianna Visconti
Abstract
Dopo una breve introduzione all’evoluzione storica e ai tratti generali del movimento “Law and Literature”, nella sua dimensione sia internazionale sia nazionale, il presente [...] già a partire dalla fine degli anni Venti, tendono a integrare un approccio lato sensu sociologico (così ad es., prevalentemente, ss., e ivi anche D’Alessandro, La discriminazione su base razziale nell’opera di Shakespeare […], 32 ss.; Visconti, A., ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] per il mancato successo del più importante progetto di integrazione interetnica dell'Occidente, quello iniziato negli anni sessanta a liberarsene, e in particolare a liberarsi dagli stereotipi razziali, finiva per dare per scontata l'idea che si ...
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Pietro Franzina
Abstract
La voce tratta del concetto e delle funzioni della nazionalità nell’ordinamento giuridico internazionale e nel diritto internazionale privato. Sul primo versante, si dà conto [...] Unite sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale del 1965), sul sesso (art. 9 della soluzioni autonome e, in ogni caso, a patto che una simile integrazione non pregiudichi l’effetto utile del regime uniforme o non contrasti con ...
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integrazionismo
s. m. [der. di integrazione]. – Movimento o tendenza politica favorevole all’integrazione razziale, cioè all’instaurazione di un regime di assoluta ed effettiva parità di diritti fra comunità razziali diverse in uno stesso...
integrazionista
s. m. e f. [der. di integrazionismo] (pl. m. -i). – Aderente all’integrazionismo; fautore, sostenitore dell’integrazione razziale: gli i. statunitensi. Anche come agg., dell’integrazionismo o degli integrazionisti: movimento,...