Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] dell’Accademia dei Lincei (pur non avendo «la tessera del partito» che accettò invece nel 1932 «dietro categorico invito del Rettore p. XXX).
Per concludere, non sarà superfluo ricordare un volume che consente di integrare la conoscenza di Morghen ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] talvolta anche alla corruzione, il F. riuscì ad integrare molti dei piccoli Comuni compresi tra la Val d'Elsa concessi dal cardinale al Comune di Iesi come premio per il passaggio alla parte guelfa, approvazione negata però dal papa nel novembre ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] .
Tra i primi atti di governo di F. IV fu l'integrazione nel Consiglio reale di alcuni nobili assenti a Messina e l'invito ad affidamento sul patto concluso, il 15 settembre partìper Palermo, per farsi incoronare. Glielo impedì Francesco Ventimiglia ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] una legge sulle miniere e preparò il terreno sociale e culturale per una legge che fissasse la giornata lavorativa a dieci ore, integrazione subordinata del sindacato al partito con iscrizione obbligatoria e ritenuta alla fonte delle quote da parte ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] Guglielmo II sono attestati ancora sotto Costanza, che da parte sua 'passa' al figlio non meno di nove integrato e rielaborato più volte (1167-1168, 1175, 1239-1240).
Un archivio di corte è attestato per la prima volta nel 1148: un privilegio per ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] , eletto deputato nel collegio di Montevarchi, tornò a Torino per prender parte ai lavori dell'VIII legislatura, I dell'Italia unita, della Destra, per assumere un ruolo più avanzato, avendo per obbiettivo una completa integrazione fra il capitalismo ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] infatti lentamente una nuova coscienza di partito, l'integrazione del C. negli ambienti politici cattolico in Italia 1860-1980, I, 2, Casale Monferrato 1981, pp. 198-207. Per i rapporti fra il C. e il popolarismo vedi L. Degli Occhi, Storia politica, ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Trecento è inusuale per i cronisti romani del Quattrocento, ma anche questa parte è certamente dell'autore (e non una parte di ricordanze familiari poi continuate da lui). L'opera ci è giunta mutila del principio (l'integrazione dell'inizio contenuta ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] per la fiera; acquista, obbediente ai sopraprovveditori e ai provveditori alle Biave, ingenti partite , a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, pp. 101, 198 (l'integrazione errata va sostituita col nome del C.), II, p. 230; Id., Opere, a cura di ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] per ragioni di critica interna sono state attribuite dalla Pastorello (pp. XII s.) al C., ed inserite perciò nell'edizione critica come ultima parte fine del sec. XV, riporta la stesura primitiva integrata con tutte le notizie in essa non contenute ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...