Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Edirne (Edirne kapı), che il sultano attraversa prima di partireper ogni campagna militare. A Eyüp ha poi luogo la serpenti lontano dalla città fino a quando la colonna fosse rimasta integra, ci informa che già ai primi del Cinquecento la mascella ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Da ciò conseguiva l'accettazione e l'integrazione delle nuove proposizioni nell'edificio delle conoscenze geometriche poi, e quindi alla richiesta di essa da parte di committenti. Per quanto riguarda la circolazione e la conservazione della ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] come imperatore che sceglie un nuovo dio protettore per se stesso e per l’Impero, e la linea di una stretta integrazione tra funzione imperiale e potere episcopale; una lettura che, in parte, viene suggerita anche dal testo di Eusebio93. Un ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] si è completamente integrata nella struttura della Chiesa alessandrina22.
Questa integrazione è destinata tuttavia di atti repressivi, ora preso da incertezze sul futuro.
Atanasio parteper Tiro l’11 luglio 335, facendosi accompagnare da decine di ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ma costituì un precedente importante anche per i progetti di democrazia popolare nell'Europa orientale (1945-1949).Nei paesi dell'Europa del nord, i partiti socialisti portarono a compimento l'integrazione politica e sociale assumendo responsabilità ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] clistenica, e poi periclea, rappresenta senza dubbio uno dei maggiori sforzi storicamente compiuti per l'integrazione di una parte rilevante della popolazione libera nell'esercizio diretto del potere politico, amministrativo, militare e giudiziario ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] integrazione della Chiesa nella compagine statale a rafforzamento di quest’ultima, l’attenzione da parte e. I 1,8 ed. Schwartz, p. 14.
69 F. Calabi, La “missione” di storico per Flavio Giuseppe, in Adamantius, 16 (2010), pp. 12-21.
70 Eus., h.e. I 1,5 ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] lo sforzo compiuto dalla scuola delle "Annales" per attuare un'integrazione delle più diverse scienze sociali - oltre che della geografia - sotto l'egida della storiografia. Così per gran parte del Novecento si può osservare, nel panorama della ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] i luoghi comuni, però, partiva da basi di realtà per alcuni principi molto solide: ILS 1222. Sul dibattito scaturito tra T. Mommsen e O. Seeck su come integrare e interpretare questa iscrizione, si veda S. Mazzarino, Il basso Impero, cit., pp ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] i fenomeni fisici e morali dell’universo» e di realizzare l’integrazione e il reciproco aiuto fra le varie scienze. Di qui anche da solo (Colombo 1985, pp. 256-257).
Brioschi, perparte sua, nel 25° di fondazione dell’Istituto milanese, riferiva ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...