di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] più che mai dagli Stati Uniti, e una maggiore integrazione continentale.
Al contrario, la situazione sociale in America Latina come la nomina di vescovi cattolico-romani per aree russe che fanno parte di diocesi ortodosse, suscitando grave disappunto ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] attuasse un siffatto Islàm: sogno che, come è noto, per la sua parte politica si realizzò nel 1947, con la scissione dell'India 'oppressione bianca, e alla ancor non raggiunta totale integrazione con la maggioranza del popolo degli Stati Uniti. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] papa, ma un suo dovere.
L'intervento diretto o per il tramite dei legati da parte di G. VII nelle questioni interne delle Chiese della si badi, anche nei confronti di un potere laico "integrato" nell'ecclesiologia di G. VII; il dualismo gelasiano ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] l'opera venne costantemente rimaneggiata e integrata con altre parti narrative nonché con insegnamenti filosofici e Gli dei sono ridotti a meri nomi che devono essere pronunciati per distinguere i vari sacrifici, ma che hanno lo stesso status degli ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] l'assunto di partenza era, per esempio, che il chiaro fosse superiore allo scuro, la condizione normale a quella anormale, ciò che è integro a ciò che è incompleto e così via. In termini di pars familiaris (parte delle viscere che concerneva lo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , ma anzitutto alla ferma determinazione con cui - pur rimanendo sudditi fedeli della "respublica" di cui anche per loro la Chiesa era parteintegrante, almeno fino alla metà del sec. VIII - assolsero a un compito preciso, che delineò un loro ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] parte, giunse la sinodica di intronizzazione di Fozio (V. Grumel, nr. 467), che esigeva una risposta formale del papa relativamente all'integrazione N. pensò in seguito di convocare un sinodo generale a Roma per la metà di maggio dell'865 (cfr. M.G.H ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] della filosofia". Poiché non si dà scienza che non sia una parte della filosofia, l'autore si chiede in primo luogo cosa sia la movimenti celesti e alle eclissi, a integrazione dell'esposizione già data. L'opera, quando può (per es., nei Libri IV-IX, ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] e corpo della propria anima, la sua concezione di una società integrata senza classi, e soprattutto il suo modo di intendere l' possa trattare con le altre su un piano di parità. Perparte sua, la Chiesa cattolica romana si propone di impegnarsi in ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] Corona - ed evitò di schierarsi apertamente a favore del partito spagnolo per non allarmare Enrico IV. I fatti dovevano poi dimostrare I-II, a cura di K. Jaitner, Tübingen 1984. Ad integrazione di questi due ultimi volumi, v. i saggi contenuti in Das ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...