La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] , nell'Islam la medicina scientifica era parteintegrante del patrimonio culturale ereditato dall'ellenismo e competenze erano limitate esclusivamente all'arte medica, sia quei dotti per i quali essa rappresentava uno fra i molti campi di attività ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] perversi, che possono arrivare alla masturbazione sul cadavere, su parti di questo o su feticci della persona uccisa. Il sadico farmacologico, deve quindi essere consentito solo per permettere una valida integrazione sociale della persona, e ciò con ...
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BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] questo indirizzo e operò sempre convinto della necessaria integrazione con le altre discipline mediche affini, dedicandosi . Per qualche tempo questo metodo di terapia incontrò favorevole accoglienza, tra le terapie biologiche, e da diverse parti fu ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] di lotta, di soddisfazione e di mancanza, per poi ricostruirsi a un livello più alto progetti educativi.
Da molte parti si viene oggi a sottolineare capace di vivere le proprie emozioni e di integrarle nella sua attività di pensiero e di scelta), ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] talamica. La conclusione che l'integrazione bilaterale dei messaggi somatosensoriali parte sempre a livello dei nuclei premio "Camillo Golgi", destinato a lavori di fisiologia del sistema nervoso, per il 1967, in Atti d. Acc. naz. d. Lincei, CCCLXIV ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] ultimi connotati da una maggiore integrazione così da rendere "le diverse cliniche parti di un medesimo tutto" ( . 3, III [1883], pp. 561-571).
Nella città di Bologna, per la quale auspicò l'istituzione del nuovo Museo civico, il M. fu presidente ...
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BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] era stato nominato aiuto; nel 1930 vinse il concorso per la cattedra di patologia speciale medica a Modena, ove dei risultati clinici. L'integrazione dei dati più tradizionali del cancro bronchiale. Egli partì da un'osservazione estranea agli ...
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Mutilazione
Giancarlo Urbinati
Mutilazione è termine generico che comunemente indica l'asportazione, in seguito a trauma o a intervento chirurgico, di una parte importante del corpo, per lo più di un [...] funzionali siano particolarmente importanti. Per converso, la sostituzione di parti anatomiche con protesi, come , compensata peraltro dai vantaggi che comporta in termini di integrazione e acquisizione di una posizione nella società, e forse ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...