La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] l'anatomia descrittiva, che costituirà una parteintegrante dei manuali successivi. Riallacciandosi all' man ῾aǧiza ῾an al-ta᾽līf (Libro della disposizione [della scienza medica] per coloro che la ignorano) di Abū 'l-Qāsim al-Zahrāwī (Abulcasis o ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] e umanista tedesco Johann Winther (1487/ 1505-1574).
A partire da questo momento, si assiste a un appiattimento ancora più tuttavia completamente separate dal testo.
Per un primo passo verso l’integrazione dell’immagine nel testo anatomico bisogna ...
Leggi Tutto
Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] sulla falsariga di quanto suggerito dall'ipotesi sequenziale: in breve, selezione, pulizia, integrazione. Durante la veglia l'elaborazione può svolgersi solo in piccola parte, per via del continuo arrivo di stimoli che riempiono quasi tutti gli spazi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] animali superiori) che bagna le cellule e agisce come vettore per lo scambio di nutrienti e di prodotti di rifiuto tra queste e l'ambiente esterno; esso assicura, integrando le diverse parti del corpo, le condizioni fisico-chimiche più idonee alle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] aree motorie e sensoriali della corteccia. Per questo Bianchi concludeva che la regione prefrontale mediava le funzioni psichiche superiori solo in quanto parte del cervello come sistema integrato.
Sviluppi e problemi dell’approccio fisiologico ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] risposta attiva a un agente invasivo fu Il´ja Il´jč Mečnikov, per il quale la risposta immunitaria si sarebbe evoluta per assicurare l'integrazione fra le parti dell'organismo. Sulla base di esperimenti sul potere digestivo delle cellule mesodermiche ...
Leggi Tutto
Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] evento-classe implica l'assunzione del significato della classe da parte dell'evento. Abitualmente però l'appartenenza a una classe secondo tipo di LAN è progettato per gestire un reparto nel suo insieme, integrando funzioni, ambienti, strumenti che ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] parte dei casi, il rifiuto di accettare compensi per la per la sua sistematicità; e il compendio finale, il Canone del grande Avicenna, che il medico generale probabilmente utilizzava meno del manuale di al-Maǧūsī, ma la cui forza d'integrazione ...
Leggi Tutto
DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] induce a propendere per la seconda ipotesi. L'introduzione delle illustrazioni isolò comunque la parte botanica del De materia alfabetico derivato da quello di Anicia Giuliana con l'integrazione di altri erbari, ma anche alle figure relative agli ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] , vedono invece la parola 'sono'; anzi, proprio perché l'esperienza cosciente è integrata, un cervello intatto non riuscirà mai, per quanto si sforzi, a vedere la parte destra e quella sinistra del campo visivo indipendentemente. In breve, secondo la ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...