LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] di fondo sugli obiettivi della rivoluzione nazionale. D'altronde, a partire appunto dal 1843, il L. si era definitivamente persuaso attraverso si paga senza accorgersene". Per molti anni lo angosciò la mancata integrazione del Sud, che collegava alla ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] delle vicende padovane il G. o i suoi familiari soppressero, forse per una cautela antipoliziesca, la trattazione degli avvenimenti compresi tra il 13 politico-civile fu l'integrazione nell'élite cittadina, di cui divenne parte costitutiva grazie al ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] sud della provincia veronese. Per il padre e per i fratelli del D., il reddito della terra integrava quello fornito dalla mercatura.
più asciutto e fattivo di Henry Wotton. Era costante, da parte del doge, l'evocare l'amicizia tra la Repubblica e il ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] dei Romani, della Germania, e si impegnò a fare di tutto per impedire l'unione del Regno di Sicilia con l'Impero (Cadier, n l'analisi del testo aristotelico occupa una parte importante dell'esposizione, integrata con questioni in cui la materia ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] sua politica ebbe un certo successo e giovò a una relativa crescita del PRI: il partito passò dall'1,4% del 1963 al 2% del 1968, al 2,9% Milano 1999, pp. 118-128. Esse vanno integrate con le voci redatte per l'Enciclopedia Italiana, firmate U.L.M., ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] parti" della retorica, vale a dire del ciceroniano De inventione e della Rhetorica ad Herennium, che il L. attribuisce allo stesso Tullio. Lo "sponitore" si assegna anche il compito di integrare -200; P.G. Beltrami, Per il testo del Tresor. Appunti ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] integrazione, gli spazi e le società più distanti e diversi fondendoli in una sorta di economia-mondo. "Tutto il mondo", infatti, "diviso in tante parti non poté finire dicendosi che ne vuole tre altre per finire".
Al di là, dunque, dell'occasione ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] . Il documento fu consegnato il 30 dicembre al sovrano, che perparte sua aveva già avviato trattative con i Visconti ed era giunto piano economico e su quello militare, costituì un'integrazione del trattato di Ferrara del 29 ottobre precedente.
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] talvolta anche alla corruzione, il F. riuscì ad integrare molti dei piccoli Comuni compresi tra la Val d'Elsa concessi dal cardinale al Comune di Iesi come premio per il passaggio alla parte guelfa, approvazione negata però dal papa nel novembre ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] .
Tra i primi atti di governo di F. IV fu l'integrazione nel Consiglio reale di alcuni nobili assenti a Messina e l'invito ad affidamento sul patto concluso, il 15 settembre partìper Palermo, per farsi incoronare. Glielo impedì Francesco Ventimiglia ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...