CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Poi, nell'aprile 1899, poco dopo l'incontro col Resener, partìper l'Europa, ove (a Vienna, a Basilea e in altre 1971. pp. 378-432 (alla cui bibliografia si rinvia ad integrazione della presente); A. Milanini Kemény, La Società d'esplor. commerciale ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] come corporazioni di docenti e di studenti sorte per fini di mutua assistenza – e non un sin dai primordi è il tentativo da parte dei poteri sociali e politici di controllare globalizzazione dell’economia e all’integrazione economica, cui si somma ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] quel milieu francese del Mediterraneo orientale, nel quale s'integrò totalmente. Dal momento che il francese costituiva sin dal di Beirut. Quando l'imperatore partìper la Siria, Giovanni d'Ibelin fu costretto a seguirlo e per circa due anni l'isola ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] per un editore milanese, un informato Manuale di storia orientale e greca per le scuole secondarie classiche (in due parti, lettere dell'università) di Firenze.
Fonti e Bibl.: L'elenco integr. degli scritti a stampa (e del titolo dei corsi univers.) ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] da un gruppo di ricchi esponenti del partito popolare per ottenere il ribasso dei titoli del Banco di per la prima volta, il L., ascritto con la riforma del 1528 all'"albergo" nobiliare Cattaneo, appare con il doppio cognome. La piena integrazione ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] 1978) e nel 1982 avviò con l’Egitto un processo di integrazione, che fu però congelato tre anni dopo. Il continuo peggioramento intesa siglata dalle parti il 6 maggio si riconosceva la necessità di indire un referendum per l’autodeterminazione del ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] con famosi colleghi e sono in gran parte inediti. A integrazione dei manoscritti segnalati da Dolezalek vanno P. Posenato, Dottori e studenti del primo Trecento a Padova, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, III (1970), pp. 35 s., 80 ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] contrada Capitello", pare indicativo, quanto meno, duna certa durezza d'animo da parte dei C. che peraltro, il 10 genn. 1567, s'è impegnato entrate delle camere quanto più unite ed integre che si possa, così per ridur la scrittura a tal chiarezza che ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] in cui le attività e le strutture agricole si integrano con quelle pastorali e di allevamento, in un rapporto alimentare, le modalità di ingravidamento e persino la quantità richiesta per legge di parti e di nati; a quelli sui salari e sui compensi ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] sulla Sicilia antica, organizzati con cadenza quadriennale a partire dal 1964, grazie ai quali la ricerca antichistica allo stesso tempo lo storico reggino è, per il M., simbolo di quella integrazione tra mondo magnogreco e siceliota, da lui ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...