Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] Chiese ortodosse, come dimostrano i ripetuti appelli a prendere parte al progetto per la creazione di un Consiglio ecumenico delle Chiese. Rari dimostra un piano irrealizzabile; l’integrazione non funziona per motivi pastorali, teologici e politici e ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] partendo dalla nota presa di posizione del cardinal Suhard166 sul modernismo (condannato al pari dell’integrismo Prini, La filosofia cattolica italiana del Novecento, Bari 1996, pp. 39-46. Per la citazione cfr. pp. 42-43.
56 Cfr. le minute di due ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] quasi quattromila autorità) l’integrazione si aggira intorno al 4%.
40 Per le paleae cfr. la definizione -620; III, 1991, pp. 24-186 (in Alvarus, I 62 sono inserite anche larghe parti [I cap. 6-7] del trattato di Tommaso d’Aquino, De regno, cfr. III, ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] ), in EE, II, cit., pp. 424-430.
45 Per gli indirizzi: La sovranità temporale dei romani pontefici propugnata nella sua integrità dal suffragio dell’orbe cattolici regnante Pio IX, l’anno XIV, parte prima Italia, I. L’episcopato, Roma 1860. Oltre ai ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] risposta adeguata e tempestiva, in parteper ragioni strutturali e in parteper l’insufficienza delle iniziative che non lascia possibilità di successi reali a forme di sindacalismo integrato». Così, dovendo in qualche modo rispondere a una base ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] fruttuoso alla diocesi non meno il missionario, il quale parteper un altro emisfero, che il sacerdote rimasto a operare , Soveria Mannelli 2009; G. Garavini, Dopo gli imperi. L’integrazione europea nello scontro Nord-Sud, Torino 2009; L. Tosi, Il ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] L’Impero persiano, dopo la parentesi ellenistica, è governato prima dai parti della dinastia arsacide (250 a.C.-224 d.C.) e e l’integrazione nella società sasanide. Mancano testimonianze di una organizzazione ecclesiastica unitaria per il IV secolo ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] integrate. Mentre gli evangelisti inviati nelle diverse parti del paese, in gran parte ministri Long, Unità degli evangelici e libertà religiosa in Francia, Spagna e Italia, in Uniti per l'Evangelo, a cura di G. Long, R. Maiocchi, cit., pp. 64-72 ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] complesso, o a singole province o case - che costituì la base giuridica per l'ascesa dei T. a grande Ordine internazionale esente. A esso la gruppo di castelli sembra partire da due modalità fortificatorie distinte e tentarne l'integrazione. Una è la ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] la riunificazione, ma non si erano mai bene integrati con il resto della comunità romana. Molte diversità la comunità cristiana si caratterizzasse in senso giudaizzante per vari aspetti. D’altra parte la città di Roma, in quanto capitale dell ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...