INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] di m. si ottiene fissando un punto x0 di X e definendo μ(A) (per ogni parte A di X) come eguale a 1 o a zero, secondo che A contenga o λ è detta il prodotto di μ per ν e è denotata con μ ⊗ ν. Per una funzione integrabile rispetto a μ ⊗ ν il teorema ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] un valore frazionario dell'esponente n, qui ∫a0 x1/2 dx.
Così facendo, sempre per la prima volta, suddivide l'intervallo d'integrazione in parti disuguali. Con un procedimento analogo, che consiste nel suddividere l'asse delle ascisse in segmenti che ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] parziali della funzione f (x, y, η), che si intendono calcolate nei punti (x, y, η) = (x, u (x), u′ (x)). Integrandoperparti si ricava
Sia ora u una soluzione del problema di minimo. Poiché la funzione u + εw soddisfa le stesse condizioni agli ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] grazie alla formula di sommazione perparti di Euler-Maclaurin; il resto nella formula asintotica per π(X) risulta essere log è ristretta ai numeri primi.
Vinogradov suddivide l'intervallo di integrazione (0,1) in due insiemi: il primo costituito da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] mostrò però come sviluppare predicativamente le più moderne teorie dell'integrazione (come quella di Lebesgue) che si applicano a classi molto varie particolari teorie assiomatiche 'locali' T perparti differenti della matematica, da trattare con i ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] primo ordine. Allo stesso risultato giunge Lagrange con un metodo che consiste nel moltiplicare l'equazione per una funzione arbitraria e integrareperparti; in questo modo egli perviene al concetto di equazione aggiunta e alle proprietà di detta ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] , egli separò la variazione del moto medio in due parti: una parte periodica dp che varia in funzione del semiasse trasverso in sono del secondo ordine, è richiesta un doppia integrazione, per cui l'integrale del termine in questione conterrà nel ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] , che si consolidò solo in seguito alla riesposizione, da parte di Gustav Mie nel 1893 sulla stessa rivista, con linguaggio del 1887 e del 1888 Peano affrontò l’integrazioneper serie dei sistemi di equazioni differenziali lineari ordinarie con ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] di J.-H. Poincaré. Ripetendo tale metodo indefinitamente a partire da un punto razionale può succedere che, in casi la dimostrazione del suo celebre teorema di integrazioneper serie (Sopra l'integrazione delle serie, in Rendiconti del R. Ist ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] possibile risolvere le equazioni in modo esplicito con i metodi dell’algebra lineare. Per un s. non lineare, a parte il caso eccezionale dei s. integrabili, non è possibile trovare le soluzioni e inoltre si possono avere comportamenti non banali ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...