PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] organizzati per gli operatori del settore, in previsione anche dell'espansione conseguente all'integrazione de déontologie publicitaire dell'autodisciplina pubblicitaria è stato sostituito in gran parte dalla direttiva CEE 552/89. È vietata la p. di ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] periodo in cui l'esito di questa partita è apparso finalmente chiaro. L'integrazione tra cinema e televisione si è , a fine esercizio 1993, ammontavano a 15.675.302, con una densità per 100 famiglie pari al 79,31%, contro i 15.267.171 del 1992 ...
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PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] il rischio di vederli languire a causa della non ricettività, da parte del mercato, dei prodotti ottenibili. Ma pure ammettendo di essere , sia per l'integrazione tra prospettive di sviluppo e strumentazione istituzionale, sia per la compenetrazione ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] europee, che hanno delineato programmi di reti integrateper l'alta velocità. Di particolare significato sono maggiori di quelli delle f. convenzionali, le quali d'altra parte raggiungono ormai velocità di esercizio dell'ordine dei 300 km/h. ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] energetico ma costa molto come lavoro umano. L'altra parte dell'umanità, quella che vive nei paesi industrializzati, fa altre valenze culturali e simboliche dell'a. per effetto dell'integrazione sociale dell'individuo: esse riguardano sia i ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] È in corso un Progetto Integrato Mediterraneo (PIM) della CEE per l'intensivazione della vallicoltura nella laguna esposta anche un'imbarcazione romana da carico trovata a Monfalcone; conservata nella parte della chiglia, è lunga m 11 e larga m 3,80, ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] su un'elevata efficienza e su forme avanzate di integrazione verticale fra aziende.
Le attività agro-industriali hanno le amministrazioni locali, coordinate, a partire dal 1976, dall'Istituto regionale per i beni artistici, naturali e culturali ...
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UNIONE MONETARIA EUROPEA
Giovanni Magnifico
Ercole Tuccimei
I capi di Stato o di governo dei paesi della CEE riunitisi all'Aia nel dicembre 1969 decisero di trasformare la Comunità da una unione doganale [...] allorché esso è rientrato, con lo stesso tasso centrale, a fare parte del se rp e nte.
La permanenza del franco francese nel 1975, p. 33 segg.; G. Magnifico, Nuove idee per l'integrazione monetaria europea, in Bancaria, 1975, p. 1024 segg.; id ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] ridotto le opportunità occupazionali di laureati e diplomati e in parte trasformato la rilevanza sociale e reddituale di alcuni tipi d' diritto privato a tempo determinato per l'attivazione di corsi integrativi.
Mancano dati articolati sulla ...
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PARIGI
Anna Bordoni
Donatella Calabi
Rosa Tamborrino
(XXVI, p. 331; App. II, II, p. 506; III, II, p. 365; IV, II, p. 736)
La città di P. rappresenta, da sempre, una delle principali regioni urbanizzate [...] da G.-E. Haussmann, e per proporne un nuovo modello più integrato alla città contemporanea, anziché alternativo al centro, che diviene la testa di un asse urbano che partendo dall'Etoile prosegue attraverso l'avenue Charles De Gaulle fino alla grande ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...