BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] fronte, è documento dell'attività svolta dal figlio perintegrare e pubblicare l'opera patema.
L'Arte del il B. possedette una copia, anche essa perduta, che ci è nota in parte da una trascrizione di mano del B. conservata nel Vat. Barb. lat.4087, ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] e i bilanci per l’anno 1869 (Firenze 1869), laddove principi e mezzi operativi furono indicati nel dettaglio (come l’elettività di sindaci e presidenti delle deputazioni provinciali); essi divennero parteintegrante del programma della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] esperto del Partito comunista italiano (PCI) per i temi istituzionali. Non partecipò, per decisione del partito, all’Assemblea e istituzionalismo e della necessità di una loro reciproca integrazione.
Egli si avvicina alle tesi di Romano, soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] se mai ce ne fosse bisogno, l’enciclopedica opera di integrazione e rifusione critica delle fonti che Fibonacci riuscì a compiere cosiddetti trattati di abaco in parte volgarizzano e semplificano – eliminando, per es., le parti teoriche – l’enorme ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] L. Soranzo e G. Venier, partìper un viaggio in Germania, Olanda, Inghilterra parte (1697), un singolare atlante delle isole di tutto il mondo, con grandi carte e un testo di carattere storico-geografico ad "uso della navigatione" e come integrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] giuridica) del Novecento soprattutto per la sua ermeneutica. Elaborata esplicitamente a partire dal 1949 sulla scorta 26-66) con cui egli rivendica la necessità della funzione integrativa (ma non evolutiva) dei concetti della dogmatica odierna nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] medievali avevano espunto, studiare con scrupolo anche le parti delle antiche compilazioni dedicate al diritto pubblico e sin opere che mirano a intervenire in maniera puntuale perintegrare ed emendare i testi giustinianei, nonché a contestare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] sul lavoro e il diritto civile, «Rivista italiana per le scienze giuridiche», 1887, 2, poi in Scritti giuridici, 2° vol., 1921, pp. 59-89), Barassi considera la dicotomia romanistica come parteintegrante del sistema civilistico vigente e non come ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] Nord America, non abbiamo più sue notizie fino al 1886, quando partìper la prima volta per l'Africa, insieme con A. Rondani e con A. Franzoj particolare presenta un certo interesse in quanto preziosa integrazione di tutto il materiale fino ad allora ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] verso è così trascritto: "Io C ... G... ch... el B...". L'integrazione "C... G ... ch(iamato) el B(ianco)" è sicura nell'ultima ).
Alla morte del giovane di Montagna, il B. "prese perpartito", come informa il Belcari, "di visitare i luoghi de' suoi ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...