FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] alcune favorevoli circostanze, prima fra tutte la necessità da parte della Congregazione della Fabbrica di S. Pietro di rivolgersi sul mercato antiquario romano, per lo più danneggiate da tentativi maldestri di restauri di integrazione (un Silvano, un ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] integrazione della carpenteria lignea, qui sottoposta a una maggior geometrizzazione e semplificazione lineare dei partiti decorativi, con le parti (1993), 77, pp. 79-92; N. Dacos, Per vedere, per imparare, in Fiamminghi a Roma 1508-1608… (catal., ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] Galleria Borghese a Roma. Nel 1781 compì la sua integrazione più importante, quella sulla Musa Polimnia, citata persino . Nel 1782 si cimentò nell’esecuzione della parte centrale del camino in rosso antico per la sala XX del casino Borghese, dove ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] ordini laterali, d'ispirazione ancora michelangiolesca (Fattico è integrazione di restauro).
Più concorde, anche se non documentata dodici colonnine e altre parti della decorazione) adattati ad un tabernacolo posteriore, sempre per la stessa chiesa di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] , mantenimento a rudere e infine integrazione in forme moderne nelle parti irrecuperabili e in quelle in cui , all'interno di due bracci della crociera, delle sale per le lauree e per il consiglio dell'Università; in questo caso la G. risolse ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] XVI nel 1844 per il Laterano e nel 1862 trasferito ai Musei Vaticani dove oggi si conserva (inv. 256).
Dopo un serrato dibattito tra i collezionisti e gli eruditi dell’epoca sulle modalità di restauro, Pierantoni integrò tutta la parte inferiore del ...
Leggi Tutto
GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] l'integrazione tra "paesaggio e figura", non più intesi come "generi separati ed opposti" (Maggio Serra, 1991).
Per tutti favore presso il pubblico fu inoltre sancito da acquisti da parte dei reali o di personaggi di spicco della società torinese: ...
Leggi Tutto
BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] per la quale il 9 apr. 1483 ricevette l'incarico di eseguire tutta la decorazione pittorica.
Nel contratto (Alizeri, pp. 129-133) sono specificate le scene da eseguire: nella parte Genova (Castelnovi, 1951)e l'integrazione del polittico di S. Andrea ...
Leggi Tutto
LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] collaborò con lo scultore E. Ximenes, per il quale disegnò dal 1910 le parti architettoniche dei suoi monumenti.
Fra le opere .
Alle falde di Erice, flessibilità volumetrica e integrazione paesistica caratterizzano il villino Ricevuto (1919), libero ...
Leggi Tutto
CARTARI, Giulio
Francesco Negri Arnoldi
Scultore attivo a Roma tra il 1665 e 1678. è ricordato da Domenico Bernino (1713) come artista "di buona maniera", entrato nella bottega del Bernini a diciotto [...] Clytia (Museo di Pontevedra), integrazione di restauro di un frammento antico oggi al Prado, ricomposto per la mostra dedicata a Cristina Le sue poche opere note, anche se in gran parte sospette di interventi di collaborazione, dimostrano comunque un ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...