TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] complesso, o a singole province o case - che costituì la base giuridica per l'ascesa dei T. a grande Ordine internazionale esente. A esso la gruppo di castelli sembra partire da due modalità fortificatorie distinte e tentarne l'integrazione. Una è la ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] pietra lo s. e la malta di calce rivestivano pareti e pavimento. A partire dalla metà del sec. 6° e nel corso del 7° si affermò identificato con Carlo Magno, peraltro assai integrata, per la quale sono state avanzate proposte cronologiche ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] oppure parti delle loro figure, rese con una stilizzazione ricercata, appaiono parteintegrante del a quell'epoca era saldamente tenuta dai Sassanidi, sebbene proseguisse la lotta per la Mesopotamia e la Transcaucasia (sec. IV e V).
Uno dei rilievi ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] , son spesso disseminate sulla figura e sul collo delle protomi. A partire dal V sec. queste ultime riproducono i modelli rodî e portano il punici integri: offerte rituali? Nessun monumento architettonico possiamo assegnare al III periodo. Per il ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] trionfo del Kitsch e della retorica nazista, come risulta evidente a partire dalla sequenza iniziale, in cui si assiste a una 'animazione che, da accessorio protettivo dell'integrità fisica, diventa oggetto commerciale e cultuale per il tifoso.
e) Il ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Africa; a Roma recentemente è stata posta in luce nella parte neroniana della Domus Aurea una vòlta che era coperta a mosaico il suo valore artistico e il suo significato per l'integrazione del quadro complessivo dell'arte, e specialmente della ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] spazio e nel tempo. Per questo esso consente l'integrazione selettiva delle varie costellazioni di nei quali l'uomo ha, di volta in volta, percepito se stesso come parte della natura o, all'opposto, come suo conquistatore e padrone, e ha percepito ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] esseri terio-antropomorfi scolpiti in altorilievo si integrano nelle rispettive strutture insieme ad altri elementi di Nakbé, alte fino a 45 m, vennero costruite per la maggior parte durante il Periodo Preclassico Medio, tra il 1000 e il ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] la prima opera di Palladio nella città di Venezia. Nella villa per Leonardo Emo a Fanzolo (anch’essa della seconda metà degli anni Cinquanta) l’integrazione fra le parti è ottenuta con un processo di depurazione formale che ha pochi precedenti ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] ritenuti parte di un pontile o di un monumento sepolcrale, sono invece da considerarsi parteintegrante e cura di A.M. Romanini, Ferrara 1985, I, pp.169-256; A. Peroni, Per il ruolo di Nicolò nell'architettura, ivi, pp. 257-282; L'abbazia e il ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...