GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] per due medaglie (Weiss), che sono state identificate una per S. Pietro e un'altra per la rocca di Civitavecchia (Hill, nn. 871 s.).
L'integrazione di corte in corte, in parteper ragioni artistiche e in parteper ragioni diplomatiche, continuò anche ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] , eseguito dal pittore-restauratore Gaetano Bianchi e limitato a un veloce intervento di integrazione pittorica per le parti mancanti - fu curato intorno al 1911 da Umberto Tavanti per la struttura della basilica e dal restauratore Domenico Fiscali ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] . Ma a questo punto egli partì improvvisamente per Padova e le porte furono eseguite parte più ricca e importante dell'altare; qui l'evoluzione dell'arte di Donatello nel campo della narrazione drammatica raggiunge il momento più alto. L'integrazione ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] in larga parte ad artisti della sua cerchia o vicini alla sua maniera, fatta eccezione per il Bandinelli, Museo Wicar di Lilla (n. 457), ripropone il problema dell'integrazione fra telaio architettonico e decorazione plastica già sviluppato nella S. ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Spinosa, 1976, p. 25); il Beato Landino e il S. Anselmo, ritenuti da una parte della critica (Mormone, 1969; Causa, 1973, p. 102) opere del F., sono da e vani aperti per rendere luminoso l'atrio retrostante sono sapientemente integrati. L'edificio ...
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Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] da una parte ciò distribuisce lavoro e ricchezza, dall’altra rallenta l’integrazione fra le competenze protesi che risolve determinate esigenze dell’uomo, funzionali e non, per migliorare le proprie condizioni di permanenza nell’ambiente in cui vive ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] stele di Moselkern e altri esempi analoghi - il rapporto di integrazione e di rafforzamento reciproco che intercorre tra due forme di croce; parti fra loro. Nello scrigno di Egberto per es. (Treviri, Domschatz), la compenetrazione unitaria delle parti ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] importante centro di integrazione della sensibilità gustativa. Nell'uomo, la maggior parte dei neuroni gustativi alla base del piacere o del dispiacere provocati da un'opera d'arte? Per Hume la bellezza è un piacere che si gusta, ma non come si ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] il 1010 e il 1020/1030, fanno parte i vangeli commissionati da Corrado II (1024-1039) per il monastero di Limburg an der Hardt sospesi intorno alla sua figura e alludono alla sua integrazione nel vangelo. Diverse sono le immagini dell'incoronazione di ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] , 1973), la cerchia delle mura incluse anche l'area a N, in gran parte a verde, nota con il toponimo di Piano del Monte. L'ultimo intervento di la popolazione, integrando il sistema delle chiese vescovili e monastiche. Per valutarne l'incidenza ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...