SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] , 1973), la cerchia delle mura incluse anche l'area a N, in gran parte a verde, nota con il toponimo di Piano del Monte. L'ultimo intervento di la popolazione, integrando il sistema delle chiese vescovili e monastiche. Per valutarne l'incidenza ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] stimoli provenienti dalla Francia settentrionale e la loro integrazione in uno stile autoctono, di tono ancora 'immagine di Maria e negli stipiti a tre figure di apostoli perparte (larghezza cm 50 ca., misura corrispondente alla larghezza del blocco ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] erano utilizzati l'actus, pari all'estensione di 120 piedi e, per la misura delle superfici, l'actus quadrato (120 x 120) e 'assemblaggio delle due parti debba risalire alla redazione di A, probabilmente concepito come integrazione della versione non ...
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Termine coniato in ambito geografico da J. Gottmann (Megalopolis, 1961) per designare la formazione urbana che ricopre buona parte della regione costiera nord-orientale degli Stati Uniti, inglobando decine [...] ) e decine di milioni di abitanti, e realizzando forme peculiari di integrazione e di interrelazione fra le sue varie parti componenti. Caratteristiche analoghe, seppure in situazioni, per altri versi, assai differenti fra loro, hanno via via assunto ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] . A seconda dell’oggetto delle contrattazioni, si hanno m. dei prodotti (per i prodotti industriali si parla di m. verticale se si riferisce a un alla liberalizzazione e all’integrazione dei m. finanziari europei è partito dal Regno Unito che ha ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] monema non è scomponibile in unità minori dal punto di vista semantico: per es. a ban e ca non inerisce più alcun significato. Il monema come un insieme interrelato di parti che si muovono in vista di obiettivi di integrazione. Ci si domanda quali ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] considerate anche le strutture edificate per ospitare le reliquie venerate in urbe quando, a partire dalle guerre greco-gotiche, le condizioni del suburbio apparvero precarie sia per l'integrità dei corpi santi che per la sicurezza dei devoti, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] di san Paolo: "lavorando onestamente con le proprie mani, per farne parte a chi si trova in necessità" (Efesini, 4, 28 Fauconcourt; in essa la descrizione del moto perpetuo è integrata in una ricerca, questa volta esplicita, sui fondamenti teorici ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] quelle degli Antef a el-Tarif a Tebe. Ma la sepoltura più importante per il suo carattere monumentale è quella che si trova, sempre a Tebe, i colossi, che in alcuni casi diventavano parteintegrante della decorazione ad alto rilievo della facciata ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] persiane. La sua costruzione, durata dal 447 al 438 a.C., salvo per i frontoni, completati nel 432, risponde ad un programma politico di cui erano parteintegrante la grandiosità dell'edificio e i temi stessi dei cicli scultorei, espressioni del ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...