CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] fu sottoscritto a Parigi il 22 nov. 1722 e subito la promessa sposa partìper la Spagna. Ma i tre matrimoni fallirono o ebbero esito infelice in poco la piena integrazione della nuova corte nell'ordine tradizionale.
Il clima di euforia per l' ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di Brescia 1483. Per l'elenco dei manoscritti vedi l'Appendice all'ed. Maggioni che riprende e integra gli elenchi di Schneyer successivi. Si contano una settantina di manoscritti e, a partire da quella di Amburgo 1491, molte altre edizioni dal ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] autorità militari.
In realtà, l'impiego del mezzo aereo da parte italiana fu prevalentemente tattico, almeno fino alla metà del 1917. , e con avvio di integrazione, e ove non fosse stato possibile [che]... lavorasse per i tedeschi ne sarebbero state ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] deve aver avuto termine nell'aprile del 1467 quando il Lippi partìper Spoleto. Il F. "seguitò ed imitò si fattamente il il suo stile raggiunse la piena maturità nell'armoniosa integrazione di scene e personaggi, questi ultimi trattati con ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] 10 Stato dovette intervenire per evitare il crollo del sistema bancario e di gran parte dell'apparato industriale. Per il B., che impostò imprese, ma si estesero a funzioni organizzative e di integrazione delle gestioni.
A capo della Bastogi il B. si ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] per 35 giorni bloccò gli impianti della FIAT, riuscì a ottenere che 24.000 lavoratori fossero posti in cassa integrazione una monarchia costituzionale, nella quale colui che ricopriva la parte del sovrano non si faceva coinvolgere nelle decisioni di ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] soggiorno viennese per lo J. fu assai denso; egli entrò in contatto con musicisti portatori di una cultura musicale in parte alternativa a ricerca sulla dinamica, sull'orchestra e sulla sua integrazione con il canto, sulla drammaturgia musicale, che ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] di storia letteraria, a causa della suddivisione in più tomi o parti ne sono complessivamente usciti 88 di testi e 1 di storia della Comit per il settore estero e stretto collaboratore del M. a Roma tra il 1943 e il 1945. L’integrazione funzionale tra ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] del L. è individuato in maniera concorde nell'integrazione di alcune parti della Morte di Anania, nel completamento del S. nuovo a Roma, da qui (ante febbraio 1491) inviò un progetto per la facciata di S. Maria del Fiore, in vista del suo auspicato ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] in un ulteriore catalogo, suscettibile, tuttavia, di qualche integrazione; assai modesta, ad ogni modo, e tale da "i topi fecero tornei, correrie e mattacini per darmi trattenimento".
Inedita, a parte gli stralci pubblicati dal de Magistris e dal ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...