MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] sulla Sicilia antica, organizzati con cadenza quadriennale a partire dal 1964, grazie ai quali la ricerca antichistica allo stesso tempo lo storico reggino è, per il M., simbolo di quella integrazione tra mondo magnogreco e siceliota, da lui ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] rappresentava una meta quasi d'obbligo per i rampolli delle famiglie romane di media e recente nobiltà, quali erano i Della Valle, ansiosi di accelerare la loro piena integrazione sociale; pesava d'altra parte l'esempio del padre Lelio, famoso ...
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SOLOSMEO, Antonio
di Giovanni da Settignano
Alessandra Giannotti
– Nacque forse a Firenze, nel popolo di S. Pier Gattolini, il 15 gennaio 1494 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battesimi, [...] fornire, entro tre anni, materiali e mano d’opera, almeno per le parti architettoniche (Caravita, 1870, pp. 81 s., 86, 89). i lavori alla tomba Solosmeo dette prova di un’ottima integrazione con l’ambiente dei fiorentini a Roma. Lo conferma Benvenuto ...
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MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] Veronese compiuta dal pittore per il convento dei Ss. Nazaro e Celso di Verona, ma dal 1646 parte della collezione genovese , protagonista dell’ultima incisione della sequenza. L’integrazione di testo e materiale iconico, funzionale alla dilatazione ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] integrazioni, pur sempre d'autore, che abbiano portato a un incremento del materiale originario; la presenza di un'aggiunta successiva sembra del resto potersi dimostrare anche per un episodio che figura nel primo libro (cap. 17, parte finale ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] Belviso.
Il 30 ott. 1325 il F. era confermato per un altro anno, con un salario di 300 fiorini d i quali già si era persa in gran parte la memoria dell'opera del F., riferiscono si afferma la necessità di integrazione fra diritto statutario e ius ...
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MILANI, Giovanni Battista
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 maggio 1876 da Carlo, orefice, e da Milizia Mariani, entrambi di origine napoletana.
Alla formazione degli interessi e delle attitudini [...] si deve l’impostazione culturale della nuova scuola, orientata a un’integrazione dell’insegnamento dell’architettura e delle belle arti con quello dell’ nel ventennio precedente. A partire da uno studio del 1920 per una lottizzazione ai Parioli, ...
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ZOPPI, Vittorio. –
Gerardo Nicolosi
Nacque a Novara il 23 febbraio 1898 da Ottavio, dei conti Zoppi, e da Ida Poggi. Il padre fu generale di Corpo d’armata poi nominato senatore, come il nonno Vittorio, [...] i quali il più corposo ha per titolo Appunti storici sull’Etiopia, uscito in tre parti sull’autorevole Rivista di studi politici dell’attività diplomatica nell’avvio del processo di integrazione europea e fu tra gli ispiratori del Memorandum del ...
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MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] altrettanto erudito sulla tradizione testuale delle singole parti dell’opera giustinianea, fra cui lo studio legales a opera dei glossatori.
L’interesse per le vicende istituzionali nacque dall’esigenza di assimilazione e integrazione culturale.
Di ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] economia alla sociologia, di cui, a partire dagli anni Quaranta, divenne uno dei studioso e di docente, pur non integrandosi del tutto nel mondo accademico statunitense. Con 'azione che l'attore pone in essere per realizzare un piano di vita da lui ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...