TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] di Isabella, descritta combinando le parti più eccelse di tutte le belle donne del tempo. Un’opera per molti versi programmatica, che sui romanzi ariostesco e boiardesco. Dalla mancata integrazione tra i due sistemi ideologici derivò uno sfondo ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] L. Soranzo e G. Venier, partìper un viaggio in Germania, Olanda, Inghilterra parte (1697), un singolare atlante delle isole di tutto il mondo, con grandi carte e un testo di carattere storico-geografico ad "uso della navigatione" e come integrazione ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] Nord America, non abbiamo più sue notizie fino al 1886, quando partìper la prima volta per l'Africa, insieme con A. Rondani e con A. Franzoj particolare presenta un certo interesse in quanto preziosa integrazione di tutto il materiale fino ad allora ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] verso è così trascritto: "Io C ... G... ch... el B...". L'integrazione "C... G ... ch(iamato) el B(ianco)" è sicura nell'ultima ).
Alla morte del giovane di Montagna, il B. "prese perpartito", come informa il Belcari, "di visitare i luoghi de' suoi ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] sua più nota, le Relazioni d’alcuni viaggi fatti in diverse parti della Toscana per osservare le produzioni naturali e gli antichi monumenti di essa (I compiuto manifesto per il rinnovamento dell’agricoltura toscana, fondato sull’integrazione tra ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] culto, di cui era urgente la razionalizzazione e l'integrazione: nel dicembre 1597 il numero delle parrocchie napoletane la partita tra il vescovo e le suore non si era per questo conclusa. Tornato a Napoli dopo la lunga permanenza a Roma per le ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] 'ottica dell'integrazione al Piemonte, Garibaldi puntava a raccogliere più forze possibili per suscitare movimenti basava su 20 divisioni e 10 corpi d'armata e differiva in molte parti da quello sardo del La Marmora. I reggimenti ad esempio, non erano ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] di fondo sugli obiettivi della rivoluzione nazionale. D'altronde, a partire appunto dal 1843, il L. si era definitivamente persuaso attraverso si paga senza accorgersene". Per molti anni lo angosciò la mancata integrazione del Sud, che collegava alla ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] delle vicende padovane il G. o i suoi familiari soppressero, forse per una cautela antipoliziesca, la trattazione degli avvenimenti compresi tra il 13 politico-civile fu l'integrazione nell'élite cittadina, di cui divenne parte costitutiva grazie al ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] (Milano 1971). Nel 1972 a Milano uscì Il patto col serpente, integrazione ideale de La carne, la morte e il diavolo. Nel 1975, ogni Paese; e la visita delle sue leggendarie dimore fece parte, per moltissimo tempo, del Gran Tour dei moderni emuli di ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrato
agg. [part. pass. di integrare]. – 1. a. In genere, che ha subìto un’integrazione, che è stato completato delle parti mancanti, o accresciuto con elementi aggiunti, oppure che è costituito di parti più o meno organicamente interconnesse:...