SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846; III, 11, p. 759)
Giorgio Cannella
Confermato, qui, il significato comunemente attribuito all'espressione "legislazione sociale", già chiarito [...] . civile.
La richiesta di manodopera dev'essere numerica per qualifica professionale e contenere l'indicazione della comunque non oltre le 40 ore settimanali. I periodì d'integrazione salariale sono utili per il conseguimento della pensione e per la ...
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RAZZA (XXVIII, p. 910)
Virginio GAYDA
La politica fascista della razza. - La politica demografica del Regime fascista, definita da Mussolini fin dai primi anni di governo come uno dei compiti elementari [...] territorî coloniali d'oltremare l'equilibrio numerico fra i cittadini dei due sessi per favorire la conservazione e il normale sviluppo della famiglia italiana, prima condizione naturale di difesa dell'integrità della razza. La donna italiana, sana ...
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KURDISTĀN
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, I, p. 345)
Storia. - Nell'ultimo cinquantennio, nonostante le notevoli trasformazioni verificatesi nei paesi nei quali i Curdi sono maggiormente concentrati [...] e che dipende anche dalla loro maggiore o minore integrazione nei singoli stati.
Venuta meno la funzione di controllo sorta di apertura. Essa sembra dovuta alla relativa limitatezza numerica di questa minoranza, che non solo avrebbe poche possibilità ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] un processo, via via più consistente e più deciso, di integrazione economica, e poi anche politica, in vista di un'unione stessi della Lega, e spesso tra i più decisi, sono numerosi gli immigrati meridionali nel Nord di seconda o terza generazione ( ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] della Triade Capitolina. Secondo la testimonianza delle numerose iscrizioni e dei frammenti di statue, al centro del culto si trovava Iupiter Optimus Maximus K(...): si è pensato all'integrazione K(arnuntinus), ma si ipotizza anche la possibilità ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] investimenti dei Veneziani nella terra, ma come essi si integrassero con la costruzione di case, ad esprimere una scelta possibilità di lavoro e di guadagni a un buon numero di "operatori culturali", copisti, traduttori, correttori di bozze ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] che appaiono ancora marginali, o quantomeno riservati a un numero esiguo di club: lo sfruttamento commerciale degli stadi, la valorizzazione dei marchi dei club, la quotazione in Borsa, l'integrazione con aziende dell'entertainment. Tra il 1990 e il ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] del rituale istituito dall'autorità centrale e la sua integrazione nel culto locale. Le statuine umane sono state divise di Hera (fine VII sec. a.C.). Di gran lunga più numerosi i tetti corinzi, che dall'ultimo quarto del VI (thesauròi di Bisanzio ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] patria situazioni assai difficili, non riuscirà mai ad integrarsi nel mondo veneto. A giudicare da quanto scrivono Consultori in jure, filza 453, cc. 86-120 (ma la numerazione è quanto mai confusa). Sui rapporti tra i gesuiti e il gallicanesimo ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] nobili al di sopra dei venticinque anni; ma nel 1620 il loro numero calò nuovamente a circa 2.000, per poi precipitare a soli 1. 'estrema libertà della moda veneziana, di cui facevano parte integrante non solo l'uso delle perle e di vesti preziose ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...