straniero La persona fisica e giuridica che, pur trovandosi nel territorio di uno Stato, appartiene per nazionalità a uno Stato diverso.
Diritto
Nel diritto internazionale, lo Stato è libero (salvo [...] commerciali, trattati di amicizia o atti istitutivi di particolari forme di integrazione economica, quale è il regime vigente tra Stati membri dell’Unione Europea.
Storia
Nelle società antiche, la non appartenenza dello s. alla comunità ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] in Uganda. In secondo luogo, per Nolte lo sterminio degli Ebrei europei a opera del n. non solo è paragonabile ma è anche detentori del potere, ma soltanto come una "figura di integrazione", per quanto "indispensabile", che di volta in volta ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Bande armate banditi banditismo e repressione di giustizia negli stati europei di antico regime (1986). Unità di s. e unità altre diversità: anche tra gli oppressi ci sono 'diversi' e integrati − può essere una forza o una disperata debolezza: ma la ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] , e l'altra affonderebbe le sue radici nello sviluppo della civiltà europea, tuttavia sta di fatto che la distinzione fra ciò che si "idealistiche" del liberalismo) che un suo ideale d'integrazione della teoria con la pratica, ideale che è diverso, ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] concluse con un accordo che sanciva la cassa integrazione per 24.000 lavoratori. Le assemblee chiamate a con l'elezione di E. Gabaglio a segretario generale della Confederazione europea dei sindacati.
La maxi-trattativa, aperta il 20 giugno 1991 ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] in tutte le filosofie che più hanno inciso sulle scuole di pensiero europee a partire dall'antichità, come, per es., l'i. che una nuova storia politica come storia del potere, che integra la storia del simbolico e dell'immaginario, tutta una ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] distruzione del vecchio mondo e culto del moderno spirito italiano ed europeo (Bontempelli). Ma, come si è detto, già alla fine approccio di Ch.S. Maier (1997), che in parte riprende e integra gli autori citati: qui l'epoca lunga del N. si definisce a ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] che si suole definire integralismo (o anche, meno propriamente, integrismo), con il quale invece è nell'uso comune assimilato di novanta contributi di teologi ed ecclesiastici conservatori europei e statunitensi, su temi ritenuti fondamentali e ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] riformatrici il fattore che, anziché all'integrazione nei meccanismi sociali esistenti, poteva condurre concreto movimento sociale che è peculiare della s. centro e nord-europea. Anche la crisi che di recente ha colpito i socialismi meridionali ...
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GONZÁLEZ MÁRQUEZ, Felipe
Uomo politico spagnolo, nato a Siviglia il 5 marzo 1942. Terminata la scuola secondaria, intraprese gli studi giuridici all'università di Siviglia, dove militò, occupandosi di [...] socialista, conducendo una politica di modernizzazione e di piena integrazione della Spagna tra i paesi dell'Europa occidentale: nel l'adesione alla CEE e nel 1988 quella all'Unione europea occidentale.
La linea centrista seguita da G. in politica ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...