GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] con decreto reale dell'8 giugno 1587.
Datano da allora la definitiva integrazione del G. nella società inglese (tra il 1588 e il 1599 sposò di Oxford. Di debole risonanza nella più vasta cultura europea dei secoli XVII e XVIII, la fama del G. ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] Adriatico-Danubio, in Raccolta delle lezioni del XX Corso internaz. di studi superiori per l'organiz. dei trasporti nell'integrazione economica europea, Trieste 1980, pp. 103-716; P. Piva, in Max F. ..., 1988, pp. 77-83).
All'inizio degli anni '50 ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] E. del resto utilizzava l'anatomia comparata a integrazione e sostegno della semplice anatomia, e l'embriologia confronto di specie e generi oggi presenti nei vari paesi europei (La distribuzione geografica attuale delle Formiche. Tentativo…, in Mem ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] gli permetta di render giustizia all'efficace funzione universalmente europea ch'ebbe fra Cinque e Seicento il libro del volle, anzi, che L. Di Francia non sostituisse, ma integrasse con i propri, i suoi corsi, imponendo quindi agli studenti ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] da apparire un gruppo agricolo, industriale, commerciale integrato, notevolmente ristrutturato e reso più compatto rispetto all altre occasioni gli era necessario il supporto della Comunità europea che invece, proprio nel novembre del 1987, pressata ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] teutonica", sia sottolineando la filiazione filosofica generalmente europea degli studi linguistici (Kerbaker, ibid., pp. , secondo il C., al VII sec. a. C. Tenta anche integrazioni delle parti mutile e ravvisa nel testo una lex sacra, anzi una lex ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] grandi tele, da annoverare tra i capolavori della ritrattistica europea di fine secolo: i ritratti dei fratelli Platon e 1799 la nomina a cittadino onorario di Vienna completò l'integrazione del pittore e della sua famiglia nel tessuto sociale della ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] un Libro bianco nacque dalla profonda conoscenza di Biagi dell’esperienza europea «in cui è buona regola, prima di formulare le proposte che può contribuire anche ad agevolare l’integrazione occupazionale di categorie a rischio di esclusione ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] fisionomia più generale di tutto un settore della vita europea tagliato fuori dalle nuove linee di espansione economico- si mosse, non gli riuscì invece di operare una salda integrazione sociale: la sua condizione permanente fu quella del déraciné, e ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di Bologna. Nel 1957 fondò, con altri, la Società europea di sociologia rurale. Fu altresì tra i soci fondatori della peculiarmente ecclesiale.
Ritenne che la crisi dell’integrazione sociale fosse addebitabile al consumismo diffuso, al ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...