SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] una preziosa conoscenza della letteratura scientifica europea (prevalentemente tedesca), padroneggiata con grande politiche pubbliche socialmente più avanzate, con la graduale integrazione delle masse, per cui considerava necessario riconoscere « ...
Leggi Tutto
DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] modo si può riconoscere la "adombratura" come un procedimento che integra il ricamo a punti lunghi e radi con una velatura di centro di produzione di ricami e arazzi di importanza europea. Nel loro laboratorio si eseguirono lavori su commissione dei ...
Leggi Tutto
PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] così la famiglia con una delle più importanti casate reali europee. Elena sposò il duca Francesco Serra di Cassano. Delle rapportarsi con la forza lavoro fu quello di considerarla parte integrante dell’azienda e come capitale umano da difendere e ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] suggerì il nome del collega a una non meglio specificata corte europea. Tra il 1779 e il 1782 Penna restaurò due statue di Galleria Borghese a Roma. Nel 1781 compì la sua integrazione più importante, quella sulla Musa Polimnia, citata persino da ...
Leggi Tutto
MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] innata della razza negra e auspicandone invece l'integrazione «nell’agitarsi delle lotte moderne che di fronte 1948 pubblicò nella Rivista di politica economica il saggio Ricostruzione europea e problema coloniale (XXXVII, pp. 110-120). Negli ...
Leggi Tutto
TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] pace, percepito come mezzo per rilanciare l’Italia nel dialogo europeo, persuaso della necessità di costruire un’Europa compatta nel e sulla necessità di procedere senza tentennamenti all’integrazione del Patto atlantico, unica via praticabile per ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] effetti di massa predominanti nella nuova architettura illuminista europea. L'interno risulta purtroppo in parte deludente per gusto sorressero il C. in interventi di restauro e integrazione, sia su edifici monumentali (palazzo della Ragione [cfr. ...
Leggi Tutto
NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] dell’Agricoltura della Comunità Economica Europea (CEE), istituzione che fu chiamato a presiedere nel 1973 in occasione del suo allargamento a Regno Unito, Irlanda e Danimarca. Comprendeva l’importanza dell’integrazione agricola in campo comunitario ...
Leggi Tutto
HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] pubblicò, fin dal 1878 (Il terzo viaggio di Amerigo Vespucci, in Rivista europea, n.s., n. 5) e nel corso dei vent'anni successivi maestro, rispondono a un principio di interazione e integrazione musicale e sonoro, e affrontano progressivamente le ...
Leggi Tutto
CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] sempre crescente per sé e per le due società elettromeccaniche europee.
Nel 1911 il C. abbandonò il lavoro di rappresentanza e la Italo-Radio dall'altra, che prevedeva una integrazione a tappe forzate dell'attività delle due società sotto la ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...