indicatore
indicatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del lat. indicator -oris, da indicare, var. di indicere "prescrivere solennemente", comp. di in- e dicere "dire"] [LSF] [MTR] Denomin. di vari strumenti [...] che tachimetro. ◆ [ANM] I. logaritmico: di una funzione f(z) di una variabile complessa e relativ. a una curva chiusa γ, è il numero I=(2πi)-1 ∫γd lnf( ), sono costituiti da un apposito circuito integrato a semiconduttori, che pilota un certo numero ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] . Il suo contributo principale consiste nell’ipotesi che l’Io non sorge come un’unità già integrata, ma si sviluppa attraverso una complessa attività intrapsichica. Il primo e più importante oggetto del bambino è il seno della madre, fonte ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] per l’idoneità e la custodia dei locali e per l’integrità della cassetta salvo il caso fortuito, mentre sull’utente incombe l dei servizi
Man mano che l’economia sviluppandosi diventa più complessa, aumenta la domanda di s. da parte della popolazione. ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Durkheim), specialmente attraverso le riflessioni dedicate ai problemi della complessità, nella società moderna, della divisione e specializzazione del lavoro, dell’integrazione e dell’istituzionalizzazione normativa come base stessa delle relazioni ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] sistema nervoso, la coordinazione e la confluenza di più attività elementari in un’attività complessa. Sono esempi di attività integrata l’allungamento dei muscoli flessori in occasione della contrazione di un gruppo muscolare estensore antagonista ...
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psicologìa analìtica Termine con cui C.G. Jung definì la sua dottrina psicologica quando si separò da S. Freud. Tale dottrina, assai complessa, presuppone l'esistenza, oltre che di un inconscio individuale, [...] opposti. Le nevrosi dipendono, secondo queste vedute, da un disquilibrio tra forze contrarie. Il processo di guarigione psichica è dunque d'integrazione del sé. Diversa da quella psicanalitica è naturalmente la tecnica esplorativa e psicoterapica. ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] l'i. di casa si sviluppa verso il senso astratto di complesso di persone che si suppone vivano nella stessa casa: famiglia, dinastia nuova storia politica come storia del potere, che integra la storia del simbolico e dell'immaginario, tutta una ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] in un ebraismo, quello dei padri, che viene considerato assimilato, integrato, volto a valori terreni: la teshūvah (penitenza), non priva di legami con il fenomeno più generale e complesso del ritorno al sacro nelle società occidentali. Non si tratta ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] che condivide un'identità collettiva, risultante da un complesso di fattori unificanti, sia oggettivi sia soggettivi, vi è stata l'opposizione a un più spedito processo di integrazione da parte di Stati con un più antico sentimento di individualità ...
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Io/sé
*
Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] 83; V, iv, p. 321; e in questa Appendice), nelle quali la complessa filigrana della relazione Io-Sé è messa in luce, ancorché non in primo piano come di azione.
Le concezioni di Kohut del Sé nucleare si integrano in D.N. Stern (n. 1934) con i ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...