Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] dagli effetti; le qualità dei doṣa sono appunto parte integrante dei loro effetti, oppure segnalano un'alterazione che produrrà del modo in cui esso si forma a partire da un complesso di cause. Per poter procreare bambini sani, le donne non devono ...
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Sistema reticolare ascendente
FFrédéric Bremer
di Frédéric Bremer
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. I dati anatomici: a) organizzazione strutturale della formazione reticolare del tronco dell'encefalo; [...] capacità di discriminazioni sensoriali apprese di un livello poco elevato, e che, una volta integrata nel funzionamento dei meccanismi nervosi più complessi che hanno la loro sede nel neotalamo e nel telencefalo, giocasse ancora un ruolo importante ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] chiamato test di Waaler-Rose, che è di esecuzione più complessa, oppure con l'assai più semplice test di fissazione al test particolari, come lo Swelling test, che valuta l'integrità della membrana cellulare degli spermatozoi, e il test di Lorton ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 23 voli con compiti ed equipaggi diversi, con una permanenza complessiva in orbita di 206 giorni.
Scoperte per Nettuno: il terzo (transistori oppure dispositivi analoghi); all'epoca i circuiti integrati contengono tra 40.000 e 70.000 unità di ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] quale i ribosomi giacciono su uno stesso piano; l'altra, più complessa, consistente in una lunga spirale dove si riconosce un asse intorno al dai ribosomi e dai poliribosomi o dalla integrazione di questi con le strutture membranose presenti nel ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] a dir l'ultima parola sulla possibilità di avvicinare e integrare le prospettive freudiana e marxista. La 'psichiatria materialistica' il vario all'omogeneo, il più al meno complesso, rivelerà aporie e contraddizioni nella lettura dell'esperienza. ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] riflesso nel contesto di tutto l'organismo visto nella sua integrità. Tale cambiamento d'impostazione, favorito dagli studi di John e altri, anche se la fisiologia e l'istologia del complesso apparato diviene più chiara solo nel XX secolo. Occorre ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] della personalità' come di un'unica teoria, per indicare il complesso di tutte le ricerche e le speculazioni sul tema.
Di fatto evolversi e a modificarsi, in un processo di integrazione e di differenziazione delle sue componenti personali concomitante ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] da successo (ma prevalentemente per le forme acute) di individuare i fattori che convergono alla realizzazione di un fenomeno complesso e integrato quale è la flogosi (v. Zweifach e altri, 1965; v. Houck e Forscher, 1968).
Si é dimostrato che la ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] neuroni sono determinate da un processo di combinazione e integrazione delle informazioni, che si basa sulla convergenza degli a queste forme. Come risponderanno le cellule a un oggetto complesso che la scimmia non ha mai visto prima?
Miyashita e ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...