Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] , a Roma il 3 marzo 1605.
Tentare di offrire una valutazione complessiva del pontificato di C. è impresa tutt'altro che agevole, dal I-II, a cura di K. Jaitner, Tübingen 1984. Ad integrazione di questi due ultimi volumi, v. i saggi contenuti in Das ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] conformi al suo orientamento fondamentale e agli scopi che essa si prefigge, e perciò come un complesso organico di elementi in rapporto di integrazione reciproca. Anche per Kroeber ogni cultura è una totalità caratterizzata da propri modelli che ne ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Ansaldo, ecc.). Si trattava comunque d'una politica economica complessa, che destava diffidenze sia nei liberisti puri - come ), e nel suo precedente studio su Ilpontificato di Pio IX, integrato, nell'ediz. ital., con importanti note di G. Martina ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , dal canto suo la Repubblica dei soviet si potrà integrare in un nuovo ordine internazionale solo "quando nel resto sviluppò nel tempo un legame destinato a essere parte rilevante del complesso intreccio di rapporti e di conflitti con il PCd'I, con ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] non poté iscriversi l'anno successivo per la necessità di integrare il misero reddito che la madre traeva dall'attività di emigrati italiani a fianco della Francia, che apriva complesse questioni di direzione e propaganda anche per il partito ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] stesura dell'opera e gli sviluppi della complessa situazione intellettuale e politica della nuova Epistolarum libri VIII, a cura di L. Mehus, Florentiae 1741, a integrarsi con i citati Schriften del Baron, in cui sono indicate o edite altre ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] 1246 e 1247 frate Tommaso da Celano, a integrazione della propria precedente opera, redasse una nuova leggenda (poi, a cura di J. Moorman, Manchester 1951). Per il complesso problema storiografico, che va sotto il nome di "questione francescana", si ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 'insieme, non può che definirsi come ulteriormente integrabile.
Il sincretismo platonico-aristotelico del Rinascimento favorì linguistica; a parte il fatto che l'opera nel suo complesso viene paragonata a un quadro nel proemio dedicato al De Silva ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] che lo Stato esercita male attraverso i suoi troppo complessi congegni burocratici (discorso al Senato, 27 maggio 1930 in Il Consiglio..., p. 109): donde l'integrazione del sistema rappresentativo politico col Consiglio nazionale delle corporazioni ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] per quel rapporto, soluzioni ben più articolate e complesse di quelle già avanzate dall'assolutismo illuminato (Villani classi dirigenti potranno consolidare le basi dello Stato e integrarvi i ceti inferiori, nell'immediato presente l'obbedienza alle ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...