CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] esplorazione esauriente e vastissima di serie di c. riusati integrati da serie moderne è quello del S. Marco di Khirbat al-Mafjar, di Mshattà e di al-Muwaqqar.I c. del complesso di Khirbat al-Mafjar, sorto in prossimità di Gerico nel secondo quarto ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] esaurisce con facilità.L'idea del diffusionismo può essere integrata con un altro concetto: quello dell'interferenza. Là in cui è stato rinvenuto un prezioso reliquiario; e ancora il complesso di Takht-i Bāhī, con i suoi stūpa e vihāra (monasteri); ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] S. Vito e in via delle Ore; l'integrazione con conci provenienti dall'anfiteatro segnala soltanto un termine G.B. Sannazzaro, L'architettura di S. Satiro, in Insula Ansperti. Il complesso monumentale di S. Satiro, Milano 1992, pp. 39-63; A. Segagni ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] significative, anche per il suo stato di conservazione abbastanza integro, è la chiesa di S. Prassede con l'annesso si ha memoria grazie a documenti antichi; di Pasquale I, oltre al complesso di S. Prassede con la cappella di S. Zenone, S. Cecilia ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] città vecchia verso Valle Piatta.La piazza del Campo costituisce, nel suo complesso, la più originale realizzazione urbanistica senese, dove lo sforzo di integrazione tra l'architettura scenografica e monumentale del Palazzo Pubblico e lo spazio ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] , a livello nazionale, dei principi generali atti a inquadrare l'assetto complessivo della pianificazione territoriale e urbanistica, esprimendo l'integrazione fra programmazione dello sviluppo economico e pianificazione fisica degli interventi; una ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] pianura e a E oltre S. Chiara, per una lunghezza complessiva che superava i 4.600 metri. Esigenze strategiche di difesa cupola della basilica, è la sola costruzione superstite relativamente integra dell'età delle origini francescane e, con la ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] Nearchos, fabbricante di vasi, non pittore; l'integrazione dell'iscrizione dedicatoria è pressoché indiscussa).
Il opere erano ampie decorazioni murali, con amazzonomachie o altre complesse scene di battaglia, sulle pareti di portici, come quello ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] due uomini di legge e un notaio, che dovevano integrare e supportare l'azione dei Balivi viarum. Veniva inoltre impedito della navata e quello del coro sia per l'introduzione del complesso sistema di copertura.La chiesa subì, nel 1944, una violenta ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] dazio per il vicino castello di Gutenfels. Il nucleo del complesso è l'intatto mastio pentagonale, costruito nel 1327 dal re Ludovico di Termunten.Il migliore esempio di quest'agevole integrazione di novità gotiche in un contesto ancora pienamente ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...