Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] aveva inserito nel suo Catalogo a mo' di integrazione del quadrivio e la cui trattazione Gundisalvo aveva ripreso di Federico è possibile percorrere l'articolazione di una complessa divisione della filosofia, prossima a quella proposta da Gundisalvo ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] seguito alle stragi dello scisma laurenziano, epurazioni, integrazioni e sostituzioni politiche, erano ormai in gran parte imperatore. Organizzò una seconda missione in Oriente, più complessa della prima dal punto di vista diplomatico. Della ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] cinese l'idea di una reciproca integrazione naturale tra i fenomeni finiva invece volumi, le capacità e i pesi in un unico schema che complessivamente comportava significative correlazioni cosmologiche. Le misure di lunghezza seguivano la formula ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] e ne erano per di più consapevoli. Una chiave per comprendere questa complessa situazione può essere offerta da un'analisi sociale della storia ebraica - autocratico, sia la loro emancipazione e integrazione nell'Occidente in via di democratizzazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] il valore propriamente estetico, della storia costituisce una sorta di integrazione in quanto consente di ricostruire e illuminare zone di umanità altrimenti dimenticate.
A ogni modo, la complessità del suo pensiero e della sua arte, ha esposto nel ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] luogo di scambi commerciali e di cerimonie religiose. Il complesso pantheon maya fu dominato da divinità associate a fenomeni naturali indubbie note di originalità anche sul piano della sofferta integrazione con i nuovi dominatori, come nel caso dell ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] la permanenza ai due ministeri e nella complessa fase della gestione degli aiuti collegati al italiano, XV, Milano 1991, pp. 471-490; A. Cova, L’Italia e l’integrazione economica dell’Europa: il ruolo di G. P., in G. P.: attualità del pensiero ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] acribia filologica, la sicurezza raggiunta nella complessa decifrazione degli inediti, le ristampe di testi della collana, apparso poi nel 2012, ove sono riproposti, integrati con ampi frammenti del lascito manoscritto, i testi dell'ultimo ...
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Ceca, Repubblica
Giovanni Calafiore
Stefano De Luca
Al centro dell'Europa
Quando si parla di Mitteleuropa, di "Europa di mezzo", si parla anche e soprattutto della Repubblica Ceca: il territorio più [...] di entrare nell'Unione europea.
Una storia breve ma complessa
Per capire quali sono le origini della Repubblica Ceca bisogna la Repubblica Ceca ha perseguito una politica di integrazione regionale (con Slovacchia, Polonia e Ungheria), ha ...
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Claudio Imperatore romano
Claudio
(Ti. Claudius Caesar Augustus Germanicus) Imperatore romano (Lione 10 a.C.-Roma 54 d.C.). Figlio di Druso Maggiore, fino ai cinquant’anni visse appartato dalla vita [...] , favorendo l’ordine equestre e l’elemento provinciale, e creando una complessa struttura burocratica per la gestione statale. Perseguì una politica di integrazione e concesse generosamente la cittadinanza romana. Restituì agli ebrei, nelle province ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...