La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] come ipotesi e che riguardano non solo la complessa evoluzione intellettuale di Costantino ma anche la A. Panaino, La Chiesa di Persia e l’impero sasanide. Conflitto e integrazione, in Cristianità d’Occidente e cristianità d’Oriente (secoli VI-XI), ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] vista numerico le case monastiche soppresse dal 1855 erano state complessivamente 4.056, con 57.492 membri coinvolti. I maggiori masse cattoliche della penisola e quindi anche di integrazione di strati popolari consistenti, che uscirono attraverso ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] il cambiamento di orizzonti legato alla «progressiva integrazione della struttura della Chiesa in quella dell’ del monaco né il coraggio del guerriero140.
Il testo è molto complesso ma permette di osservare un aspetto del tutto specifico. In Bernardo ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] da un gruppo di nove esperti che, a testimonianza di quanto fosse complessa la faccenda, pubblicò il 1° marzo 1848 una legge di ben 115 (di qui: Umberto I), gesto che doveva aprire all’integrazione di quelli che, in assenza di una qualche sorta di ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] poco all'economia americana quanto poco ha contribuito all'integrazione della società americana. È stata utile a singole industrie, ma per l'economia nel suo complesso, per la società nel suo complesso ha rappresentato un danno gravissimo. Anche Wall ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] in pace con Dio126.
A fronte di un fenomeno così complesso e ‘vicino’, la Chiesa meridionale aveva per lo più taciuto di Mincuzzi nella commissione ‘Nord-Sud. Dalla divisione all’integrazione’, cfr. M. Mincuzzi, La chiesa italiana deve risolvere la ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] della più antica nobiltà dei baroni romani: l'integrazione nell'alta aristocrazia romana, che doveva essere espressa con Castel S. Angelo (v. Sisto V).
Se l'importo complessivo delle somme pagate all'imperatore e alla Lega in quel momento ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] non è possibile entrare nei dettagli di una legislazione assai vasta e complessa: quel che si può rilevare è che, se da un dell’Ermogeniano, che è considerato come una sorta di integrazione del Gregoriano. Per la provenienza da ambienti diversi, e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il padre e per i fratelli del D., il reddito della terra integrava quello fornito dalla mercatura.
Il D. invece, che pare essersi ..., p. XV). La situazione si presentava allora quanto mai complessa. Poco dopo che il D. aveva lasciato l'Italia, un ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] Da parte dell'Occidente era stato messo in moto un complesso insieme di iniziative politiche, a cominciare dal containement fino al suo destino è strettamente intrecciato ai processi di integrazione con l'economia europea, alla formazione di ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...