Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] sembra puramente distruttiva, in quanto riduce in modo irreversibile una materia organizzata in modo complesso a un livello di organizzazione o integrazione inferiore. Va osservato peraltro che gli effetti immediati di tipo distruttivo del fuoco ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] e archeologica. L'evoluzione da uno stadio all'altro rappresenta un avanzamento verso sistemi politici più gerarchici e complessamenteintegrati. La teoria di Service può essere considerata in qualche modo funzionalista in quanto per essa le nuove ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] le scoperte delle scienze comportamentali sviscerando la dialettica tra i livelli successivi di complessità. Un percorso verso questo obiettivo comporta l'integrazione dell'approccio incentrato sullo sviluppo e sui rapporti causa-effetto con quello ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] , individua due tipi di iniziazione. Il primo tipo, proprio delle società illetterate, è un rito o un complesso di riti di integrazione sociale del singolo maschio o della singola femmina nella comunità degli adulti. Si tratta di riti di carattere ...
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Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] preso sempre più piede l'idea che i diversi livelli di complessità sociale non possano essere studiati in modo indipendente l'uno dall personalità del bambino. Grazie a Bowlby, dunque, l'integrazione dell'etologia con la psicoanalisi, la teoria dei ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] acribia filologica, la sicurezza raggiunta nella complessa decifrazione degli inediti, le ristampe di testi della collana, apparso poi nel 2012, ove sono riproposti, integrati con ampi frammenti del lascito manoscritto, i testi dell'ultimo ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] recuperando il cosiddetto fattore umano, e cioè il complesso dei fattori psicologici che condizionano il comportamento delle ; la determinazione e il perseguimento degli scopi; l’integrazione, cioè l’organizzazione dei rapporti tra le unità del ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Durkheim), specialmente attraverso le riflessioni dedicate ai problemi della complessità, nella società moderna, della divisione e specializzazione del lavoro, dell’integrazione e dell’istituzionalizzazione normativa come base stessa delle relazioni ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] s., al di là delle eventuali cause immediate di natura psicologica, ponendo l’accento su variabili sociologiche complesse quali l’integrazione sociale e la solidarietà sociale. Durkheim individua tre principali tipi eziologici di s.: il s. egoistico ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] per l’idoneità e la custodia dei locali e per l’integrità della cassetta salvo il caso fortuito, mentre sull’utente incombe l dei servizi
Man mano che l’economia sviluppandosi diventa più complessa, aumenta la domanda di s. da parte della popolazione. ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...