Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] aumentata.
Per il mondo in via di sviluppo nel suo complesso, nel ventennio 1960-1980 si è registrato un aumento dell' 1989). Il compito degli interventi sociali è quello di integrare tutti i cittadini poveri nell'esercizio del diritto alla libertà ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] dei valori d'uso a quello più ampio, anche se più complesso e incerto, degli stili di vita. In un saggio dal titolo consumo servono anche per soddisfare esigenze di comunicazione e di integrazione sociale non si può attribuire unicamente a Veblen. Gli ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] - dice Sartori - è un io-in-gruppo, che si integra nei gruppi, e con i gruppi, che costituiscono i suoi punti di riferimento" (ibid.).
Alla luce di questo quadro, estremamente variegato e complesso, Sartori conclude che l'opinione pubblica è fatta da ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] R. Benedict (1887-1949) e M. Mead (n. 1901), l'integrazione interna ricercata da Boas doveva, in forme del resto molto diverse, portare Via via che i contenuti divengono più ricchi e più complessi e che si accresce il numero delle loro angolazioni, ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] da un 'assente': quanto l'immagine mostra è un complesso di elementi significanti, ma significanti proprio perché visti in un generatori di evasioni regressive, capaci di facilitare l'integrazione del soggetto nella società e di mascherare così ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] una inferiore in un altro, di modo che nel complesso non veniva a configurarsi una precisa struttura di disuguaglianza. colletti bianchi di livello medio e inferiore vengono considerati parte integrante della classe media è che, entro la sfera dell' ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] gruppi di delinquenti professionisti, ecc. In ogni società complessa vigono contrastanti definizioni dei codici giuridici, alcune delle del delinquente a norme differenziali e della sua integrazione in gruppi sociali. Nella società i modelli di ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] certamente al limite della sopravvivenza quando non siano integrate da altri cespiti o da aiuti. D' del 1985 con un aumento del 15%. Pertanto la spesa totale per il complesso di queste sole pensioni è passata, in termini reali (lire costanti 1985), ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] le diverse correnti presenti nel primo islamismo vennero integrate in una forma canonica dell'Islam. Questo processo riguarda la natura divina degli imām. Gli ismailiti elaborarono una complessa cosmologia, in cui a cicli di profeti seguono cicli ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] dei loro interessi privati, la cui unità e la cui integrazione reciproca esistono come un rapporto naturale al di fuori degli non ha mai superato negli Stati Uniti il 5% del complesso dei lavoratori manuali.
Negli ultimi trent'anni si è aperto ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...