Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] fn=∏nf, si otterrà
(dove formula),
ovvero una formula di integrazione numerica in cui i punti {xj} sono ancora detti nodi, al cerchio di raggio unitario e centro (−1,0) nel piano complesso. Ciò induce una limitazione su h del tipo h〈2∣Reλ∣/∣λ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] Fourier (1768-1830) Théorie analytique de la chaleur, del 1822, in cui si rendeva necessaria l'integrazione di espressioni più complesse rispetto a quelle fino ad allora considerate. Esso condusse, intorno alla metà del secolo, a una definizione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] 'omologie'.
L'attenzione all'orientazione è motivata dall'integrazione. In particolare, se una forma differenziale ω soddisfa di X in Sn, ed è un aperto se X è un complesso geometrico. Le classi di omologia vengono così definite per certi aperti di ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] di decomposizione delle rappresentazioni è la cosiddetta integrazione invariante. Una tecnica, questa, utilizzata indica lo spazio delle matrici (n+1)×(n+1) a coefficienti nel campo complesso ℂ e detX il determinante di X), le serie Bn e Dn dei gruppi ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] x) purché questa coincida con la curva y0 negli estremi a e b dell'intervallo di integrazione. Lungo la curva y0=y0(x) si ha y0(1)(x)=p(x,y0(x)) sia i matematici impegnati in ricerche di analisi complessa. In entrambe queste discipline si era soliti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] reali x e y si possono fondere insieme in una singola quantità complessa x+iy. Un passo oltre questa ovvia osservazione è il teorema che spiegò fenomeni come quello dell'esistenza del fattore integrante tramite l'esistenza di un gruppo di simmetria ...
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Simulazioni numeriche
Alfio Quarteroni
La modellistica matematica mira a descrivere in termini matematici i molteplici aspetti del mondo reale e la loro dinamica evolutiva. Essa costituisce la terza [...] di un modello e quali semplificazioni apportare in modo da favorire una sua integrazione con modelli diversi.
Modelli che simulino realtà molto complesse dovrebbero anche tener conto dell’incertezza che deriva da insufficiente disponibilità dei dati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] di derivata, integrale e funzioni di variabile reale o complessa. La topologia, con i concetti di punto di anche di algebra reale. Le operazioni dell'analisi, come l'integrazione rispetto a una misura, portano a spazi di operatori lineari su ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] si trattava della catenaria. Nel 1730 esaminò una versione complessa del problema della determinazione della tautocrona, nel caso in cui parziale di
dove E(a) era una funzione d'integrazione, fosse necessariamente dato da
In questo caso è stata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] autore o da una scuola, ma semmai dalla matematica araba nel suo complesso» (Giusti, in Un ponte sul Mediterraneo, 2002, p. 59 mai ce ne fosse bisogno, l’enciclopedica opera di integrazione e rifusione critica delle fonti che Fibonacci riuscì a ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...