L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] commento. Dopo aver scoperto il calcolo, per una complessa serie di motivi Newton non pubblicò la sua scoperta. come il suo maestro, tenne ben nascoste le tecniche d'integrazione che gli avevano permesso di raggiungere tali risultati. Similmente, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] rappresentava solo in parte gli ideali a causa della sua complessità, che la rendeva di difficile lettura persino agli stessi della quadratura delle curve (quella che chiameremmo oggi 'integrazione delle funzioni'): il risultato fu la stesura del De ...
Leggi Tutto
propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] expγx]exp jωt, dove A e B sono costanti d'integrazione definite dalle condizioni ai limiti (cioè agli estremi della f, j è l'unità immaginaria, e γ è una costante complessa, caratteristica della linea, detta costante di p. e definita dalla relazione ...
Leggi Tutto
BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] 'estensione volterriana delle funzioni di variabile complessa ed applicando il calcolo vettoriale alla s. 5, XIX [1910], pp. 566-571; Sulle equazioni di Hamilton-Jacobi integrabili per separazioni di variabili,ibid., XX[1911], pp. 108-111).
Al campo ...
Leggi Tutto
iperbolico
iperbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di iperbole] [ALG] Cilindro i.(propr., cilindro a sezioni i.): cilindro quadrico tale che tutte le sue sezioni piane siano iperboli (v. fig). ◆ [ANM] Coseno [...] di sostituire la variabile reale x (e ix) con la variabile complessa z=x±iy. ◆ [ANM] Funzioni i. di variabile reale ; indicata con x l'area del settore i. tratteggiato, si ottiene, per integrazione: x=ln[BC+(BC2+1)1/2]=ln[OB+(OB2-1)1/2]= ...
Leggi Tutto
simbolico
simbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simbolo] [ANM] Calcolo s.: calcolo condotto su simboli; per es., calcolo operatorio s., detto anche semplic. calcolo s. (→ operatorio). ◆ [PRB] Dinamiche [...] il coefficiente dell'unità immaginaria j nella funzione complessa F=A exp(jωt)=A exp(jφ) exp φ+(π/2)] e quindi V=jωLI, con il diagramma indicato. Analogamente per l'integrazione, come per il bipolo capacitivo della fig. 5: v(t)=(1/C)∫idt=[I ...
Leggi Tutto
prodotto
prodótto [Part. pass. sostantivato di produrre, der. del lat. producere "portare avanti", comp. di pro- "davanti" e ducere "condurre"] [LSF] Generic., il risultato di qualcosa, spec. di un'attività, [...] pari al p. del numero degli elementi dei due insiemi): v. misura e integrazione: IV 5 b. ◆ [ALG] P. cartesiano di spazi: v. Riemann) sono esprimibili come p. infinito: v. funzioni di variabile complessa: II 780 a. ◆ [ANM] P. integrale: di due ...
Leggi Tutto
ellittico
ellìttico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ellisse "che riguarda l'ellisse"] [ALG] [ANM] Qualifica che in vari casi discende dalla proprietà dell'ellisse, che la distingue dalle altre coniche, di [...] seconda e terza specie: ✄, ✄, ✄, dove a e k sono costanti e t è la variabile d'integrazione; in genere, si tratta di integrali nel campo complesso. Invertendo gli integrali e. di prima specie, cioè se si considera l'estremo superiore x come funzione ...
Leggi Tutto
Liouville Joseph
Liouville 〈liuvìl〉 Joseph [STF] (Saint-Omer, Pas de Calais, 1809 - Parigi 1882) Prof. di matematica nell'École polytecnique (1831) e nel Collège de France (1851), poi di meccanica alla [...] (x)dx]dx+c₂, dove c₁ e c₂ sono due costanti d'integrazione; interviene in varie questioni riguardanti l'evoluzione di sistemi (per es., v. analitica di una variabile complessa, che sia regolare e limitata in tutto il piano complesso, compreso il punto ...
Leggi Tutto
Borel Felix-Edouard-Emile
Borel ⟨borèl⟩ Félix-Edouard-Émile [STF] (Saint-Affrique, Aveyron, 1871 - Parigi 1956) Prof. di matematica nell'univ. di Parigi (1909); socio straniero dei Lincei (1918). ◆ [ANM] [...] [ANM] Funzione e somma di B.: v. funzioni di variabile complessa: II 780 c. ◆ [ALG] Insieme di B.: → boreliano. ). È una nozione importante nella teoria della misura (v. misura e integrazione: IV 1 c) in quanto uno spazio misurabile è definito da un ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...