Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] , la borghesia divenne il centro di gravitazione e di integrazione della vita sociale, fu adottato il principio del merito , al termine del quale le ferrovie in esercizio raggiungevano complessivamente quasi 11.000 km. Nel 1848, in Francia esse ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] sistema nervoso, la coordinazione e la confluenza di più attività elementari in un’attività complessa. Sono esempi di attività integrata l’allungamento dei muscoli flessori in occasione della contrazione di un gruppo muscolare estensore antagonista ...
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Regime tributario di carattere essenzialmente opzionale che consente ai gruppi d’imprese (➔ società) l’accesso a forme di tassazione unitaria. L’espressione, comunemente utilizzata anche con riguardo alla [...] . Il controllo deve essere, sempre, un controllo di diritto, integrato da ulteriori requisiti (art. 130, 132 e 133 del TUIR IRES italiana, in materia di reddito d’impresa. La complessità della suddetta fase di determinazione del reddito e le rigorose ...
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TERRITORIO
Franco Fiorelli
. Significati generali della politica del territorio. - "Territorio" significa una divisione della terra - convenzionalmente politico-amministrativa - in cui si svolgono o [...] uno spazio sufficientemente esteso, in cui si realizzi un'efficiente integrazione urbanistica e a un tempo sociale, che ampli e tecniche e nel lavoro, ma richiede un'attività complessa e continua di gestione.
Le stesse dislocazioni centrali ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] delle dimensioni delle imprese e possono rafforzare il potere di m. dei complessi di imprese integrate rispetto ad altre imprese che non hanno attuato tale processo di integrazione; 2) il progresso tecnico nei trasporti ha favorito la concentrazione ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] sempre più elevati impegni di coordinamento, ottenuti tramite rapporti per l'integrazione laterale, così elencati da J.R. Galbraith (1977) in ordine crescente di complessità: a) contatti diretti informali tra responsabili di funzioni diverse; b ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] IV, i, p. 493; V, i, p. 687). Altre forme di integrazione realizzate più di recente (per es. NAFTA, MERCOSUR) sono esaminate nella voce regionalismo sviluppi dei mercati finanziari, è divenuta sempre più complessa a mano a mano che nel mondo si sono ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] squinbrî per sesso e per età provocati dalla guerra nella struttura demografica e in complesso, ormai che l'aumento dell'occupazione ha consentito l'integrazione economica dei nuovi arrivati, il fenomeno può ritenersi che abbia avuto nella Germania ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] denominato ''effetto di scala'', descrive i modi in cui l'integrazione economica permette a ogni paese di trarre vantaggi sia statici che teorica precedente (Graham 1923).
Di fronte a questi complessi esiti degli s.i., riemerge con forza la ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] del titolare del servizio). Con l'aumento delle capacità di elaborazione e con l'integrazione di più servizi nella stessa rete i blocchi funzionali possono diventare alquanto complessi: per es., nel caso di un testo, pervenuto dopo una certa ora da ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...