Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] elementi delle m. siano rispettivamente numeri reali, numeri complessi oppure appartengano a un anello qualsiasi R. Tutte le (t0) + ʃtt0 Φ(t, τ) B u(τ)dτ
con τ variabili di integrazione e Φ(t, t0), m. di transizione, uguale a eA(t,t0). Quest’ultima ...
Leggi Tutto
Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] organismo e non vengono potenziati dall’esposizione all’antigene.
Più complessa è l’i. specifica, che si basa sull’attivazione dei reg). L’ultima fase della risposta immune prevede l’integrazione tra meccanismi dell’i. specifica e naturale (richiamo ...
Leggi Tutto
strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] a sé stante, ma una s. aeronavale, molto più complessa e articolata. Lo sviluppo delle tecniche radaristiche, l’avvento Infatti, in linea con i concetti di una sempre più spinta integrazione fra tutte le forze armate, si sta ormai passando da una ...
Leggi Tutto
Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] dell’analisi matematica: la derivazione e l’integrazione, per o. dipendenti da un parametro variabile con le operazioni dell’algebra Ω. Sia f(z) una funzione complessa della variabile complessa z, olomorfa localmente in un campo G del piano di Gauss; ...
Leggi Tutto
Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] di una serie di funzioni Si dice che una serie di funzioni (di variabile complessa) definita da ∑∞r=1 ur (x) è convergente in un punto x0 e per esse teoremi sul limite, la derivazione e l’integrazione in tutto simili a quelli validi per un’ordinaria ...
Leggi Tutto
Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] più flessibile della CDD poiché prevede simboli per l’articolazione di soggetti complessi e la correlazione di soggetti differenti, realizzando un più alto grado di sintesi o integrazione tra di essi.
Negli USA ha un ruolo fondamentale la Library of ...
Leggi Tutto
Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] In presenza di DNA ligasi buona parte dei frammenti generati s'integrano nel plasmide che riassume la forma circolare. Questa è la a essa complementare. In alternativa, per l'analisi di geni complessi di cui non sia nota la struttura, la diagnosi può ...
Leggi Tutto
Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] luogo.
Neuroni e sinapsi
I neuroni non vivono e non funzionano individualmente, ma sono organizzati in complessi sistemi di integrazione, quali circuiti o reti, dove i dispositivi di collegamento (sinapsi) svolgono ruoli fondamentali. Fino a qualche ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] -modello caratterizzati da semplicità e quindi meglio definibili, la b. tende progressivamente a un livello sempre più integrato e complesso d'indagine. Tale livello riguarda, in primo luogo, la coordinazione e la regolazione di sistemi molecolari ...
Leggi Tutto
ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] o, meno spesso, da inibitore di particolari attività metaboliche e svolge, in tal modo, un'importante e complessa funzione d'integrazione umorale tra parti più o meno distanti dell'organismo. In questo l'attività degli ormoni, detti anche messaggeri ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...