L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] serie lineare e regolare. L'ordine dal semplice al complesso, tuttavia, è quello seguito dalla Natura stessa nel produrre delle unghie retrattili dei felini e, in extremis (a integrazione della Table des matières!), quello, ripetuto in seguito e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 23 voli con compiti ed equipaggi diversi, con una permanenza complessiva in orbita di 206 giorni.
Scoperte per Nettuno: il terzo (transistori oppure dispositivi analoghi); all'epoca i circuiti integrati contengono tra 40.000 e 70.000 unità di ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] quale i ribosomi giacciono su uno stesso piano; l'altra, più complessa, consistente in una lunga spirale dove si riconosce un asse intorno al dai ribosomi e dai poliribosomi o dalla integrazione di questi con le strutture membranose presenti nel ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] a dir l'ultima parola sulla possibilità di avvicinare e integrare le prospettive freudiana e marxista. La 'psichiatria materialistica' il vario all'omogeneo, il più al meno complesso, rivelerà aporie e contraddizioni nella lettura dell'esperienza. ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] riflesso nel contesto di tutto l'organismo visto nella sua integrità. Tale cambiamento d'impostazione, favorito dagli studi di John e altri, anche se la fisiologia e l'istologia del complesso apparato diviene più chiara solo nel XX secolo. Occorre ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] Natura, gli esseri viventi avrebbero origine da semi 'incapsulati' raffiguranti in miniatura, fin dall'origine, la complessitàintegrativa degli organismi poi formatisi nel corso dei secoli.
Le due varianti principali di queste preesistenze soggette ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] neuroni sono determinate da un processo di combinazione e integrazione delle informazioni, che si basa sulla convergenza degli a queste forme. Come risponderanno le cellule a un oggetto complesso che la scimmia non ha mai visto prima?
Miyashita e ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] è semplice, mentre gli ‛automi naturali' risultano dalla complessa composizione di un gran numero di parti. Nulla di punto sulla questione in questo modo: ‟Ogni livello di integrazione biologica è un campo di fenomeni e di regolarità caratteristici ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] sue piccole dimensioni, l'ipotalamo è una struttura estremamente complessa. Ogni funzione è associata a una o più aree 100 molecole lineari di DNA nel pronucleo; il DNA si integra nel genoma dell'ospite durante i primi stadi della segmentazione, ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] è comunque ancora carente di modelli esplicativi in grado di integrare funzionalmente l'ingente messe di dati che esce dai i temi prescelti dovrebbero essere in grado di esaurire la complessità di un dominio entro il quale si sviluppa la ricerca ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...