Weil, André
Luca Dell'Aglio
Matematico francese, nato a Parigi il 6 maggio 1906, morto a Princeton il 6 agosto 1998. La sua formazione si svolse fra Parigi, presso l'École normale supérieure, Roma e [...] profonde connessioni intercorrenti tra topologia, geometria differenziale e geometria analitica complessa, come nel caso degli studi sull'estensione della teoria dell'integrazione all'ambito dei gruppi topologici.
Opere principali: Arithmétique et ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] analisi del testo aristotelico occupa una parte importante dell'esposizione, integrata con questioni in cui la materia medica figura in misura differenze di stile e di contenuto, e la complessa ma acritica storiografia su "Pietro Ispano" forniscono ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Francesco del Borgo. La grande idea di Piero, che integrava personaggi e marmi in un solo disegno architettonico, fu ripresa appena la mussola di Battista, che ricade leggera dall’intreccio complesso di nastri e di capelli. Il volto immobile si offre ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] campagna contro i goti più che a una disfatta. Nel complesso sono note ben 57 iscrizioni latine che si riferiscono a di una sopravveste».
5 Riguardo al processo di acculturazione e integrazione si veda Ethnicity and Culture in Late Antiquity, ed. by ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] parte del mondo.
Quando si consideri la complessa procedura connessa col rilascio della patente regia, compagno nei primi due viaggi transoceanici, il quale se ne servì per integrare il suo planisfero. La carta fu vista nel 1498 anche dall'Ayala ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] a dir l'ultima parola sulla possibilità di avvicinare e integrare le prospettive freudiana e marxista. La 'psichiatria materialistica' il vario all'omogeneo, il più al meno complesso, rivelerà aporie e contraddizioni nella lettura dell'esperienza. ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] legislativi, un ampliamento di funzioni della Cassa integrazione guadagni ed altri provvedimenti, al fine di rendere nel decennio 1925-35, è andata gradatamente diminuendo per un complesso di cause contingenti fino a ridursi oggi a cifre molto ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] della più antica nobiltà dei baroni romani: l'integrazione nell'alta aristocrazia romana, che doveva essere espressa con Castel S. Angelo (v. Sisto V).
Se l'importo complessivo delle somme pagate all'imperatore e alla Lega in quel momento ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] il padre e per i fratelli del D., il reddito della terra integrava quello fornito dalla mercatura.
Il D. invece, che pare essersi ..., p. XV). La situazione si presentava allora quanto mai complessa. Poco dopo che il D. aveva lasciato l'Italia, un ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] pertanto a una precisa strategia di piena integrazione tra la religione cristiana e gli autentici 310 come data del trasferimento a Treviri di Lattanzio come suo precettore. Più complessa la tesi di T.D. Barnes, Constantine and Eusebius, Cambridge (MA ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...