Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] di criteri legati non solo alla già complessa traduzione grafica tra sistemi di notazione spesso non omogenei, ma anche all'intraducibilità del massiccio intervento soggettivo di improvvisazione e integrazione richiesto agli interpreti per più di ...
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RIEMANN, Bernhard
Guido Castelnuovo
Matematico, nato a Breselenz (Hannover) il 17 settembre 1826. Compiuti gli studi classici, nella primavera del 1846 s'iscrisse, per desiderio del padre, alla facoltà [...] portati da D. Hilbert), egli deduce che una funzione di variabile complessa è definita (a meno di una costante) nell'interno di un qui soltanto che la memoria sui principî della geometria, integrata con gli sviluppi analitici presentati dal R. nel ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] i centri abitati. - Come si è già detto, la popolazione complessiva dell'Europa si poteva calcolare alla metà del 1931 a circa 500 milioni col nome di Breuni e Genauni, ma si tratta di falsa integrazione d'un luogo di Strabone (IV, 6, 8), che invece ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] d'azioni, sparisce dentro la tomba d'un grande nome. La complessità di figure come quella del 'mago' Houdini (nome d'arte di giungere a un livello ulteriore, in cui il dialogo tra tradizioni si integra in un dialogo con se stessi - un 'lavoro su se ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] una nuova forma di burocrazia, ignota alle età precedenti, che pure avevano raggiunto livelli di grande complessità: con l'integrazione uomo-macchina si realizza l'automazione amministrativa, denominata burotica. Il suo annuncio venne dato in Italia ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] se ne deducano alcune conseguenze. Risolvendosi lo stato in un complesso di azioni utili, rinvia all'agente, al governo, epperò consumativo anticipato. Così, ad es., per l'attentato contro l'integrità o la indipendenza o l'unità dello stato (art. 241 ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] l'autosufficienza della comunità universitaria, che si trova pertanto avulsa da una diretta integrazione con le strutture del territorio. Nel caso dei complessi universitari, l'università è localizzata in un centro urbano preesistente, che tavolta ne ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] = (1−B)dXt
Sostituendo Wt a Xt nella [3] otteniamo il processo ARMA integrato di ordine p, d, q, indicato con ARIMA(p, d, q) (Box degli aspetti di questo campo della s. applicata e la complessità dei fenomeni rilevati fa sì che ogni atto o fatto che ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] del clan, in mezzo al quale sono nate, in un complesso più ampio e più vario, come sarebbe avvenuto nella Melanesia e politico, anziché escludersi, nelle società di tipo primitivo s'integrano a vicenda. Tuttavia, gradatamente la religione si è ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] più rapido tenda a essere il suo sviluppo; anzi, nel quadro mondiale complessivo, le città sopra i 5 milioni aumentano con un tasso di circa del tutto originale, per la capacità d'integrare le attività più diverse (agricoltura, industria, ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...