ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] s. 5, VIII (1899), parte I, pp. 131-186; IX (1900) parte 2, pp. 701-744; Sul secondo teorema della media per gli integrali doppi, ibid.,s. 5, X (1902), pp. 99-109; Sulle serie di funzioni variabili reali, in Rendic. d. Accad. delle scienze di Bologna ...
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integrale multiplo
integrale multiplo naturale estensione della nozione di integrale definito al caso di funzioni di più variabili. Facendo riferimento al caso più semplice, quello dell’integrazione [...] le prime due coordinate in T e la terza coordinata compresa tra 0 e ƒ(x1, x2).
Per il calcolo di un integrale multiplo si ricorre a formule di riduzione, che si fondano su successive integrazioni semplici, a cambiamenti di coordinate, oppure a metodi ...
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MIKHLIN, Solomon Grigor'evič
Carlo Cattani
Matematico bielorusso, nato a Kholmetch, nel governatorato di Gomel, il 23 aprile 1908, morto a Leningrado il 29 agosto 1990. Professore di Analisi matematica [...] completezza del sistema di autofunzioni cosiddette di Cosserat. A lui si devono i fondamenti della teoria delle equazioni integrali singolari multidimensionali nello spazio L2, avendo per primo introdotto (1936) e utilizzato la nozione di simbolo di ...
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Matematico, giurista e patriota (Piacenza 1817 - Torino 1889). Prof. di diritto romano a Piacenza, fu costretto a emigrare a Torino, avendo partecipato ai moti rivoluzionarî degli anni 1848-49. Si dedicò [...] Lincei (1875). Si occupò di diversi ed elevati rami delle matematiche (dalla teoria dei numeri a quelle della serie degli integrali ellittici, abeliani, ecc.), e anche di critica dei fondamenti e di storia della matematica. Ebbe tra i suoi allievi G ...
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. È la curva piana, risolutrice del seguente problema, proposto da Giacomo Bernoulli: Trovare una curva tale, che in un suo qualsiasi punto la curvatura sia inversamente proporzionale all'arco contato [...] mezzo delle equazioni parametriche
Le quadrature indicate non si possono eseguire sotto forma finita; esse dipendono dai cosiddetti integrali del Fresnel, che s'incontrano nella teoria matematica della luce; donde l'importanza e il significato fisico ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] , allora dalla [14] segue δS=0 e quindi
La [21] esprime il 'principio di Hamilton', secondo il quale la variazione dell'integrale della lagrangiana T−V è uguale a zero. Fu Jacobi a richiamare l'attenzione sul principio di Hamilton e ad assegnargli ...
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Matematico (n. Firenze 1744 - m. 1825). A 20 anni fu chiamato a insegnare matematica all'univ. di Pisa; più tardi divenne matematico del granduca a Firenze, e quindi, in sostanza, sovrintendente alle opere [...] matematica applicata (per es., al F. si debbono studî notevoli sulla teoria delle volte) e anche per alcune sue ricerche di matematica pura (contributo alla teoria degli integrali ellittici, uso di metodi infinitesimali nella trigonometria, ecc.). ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] La science catholique des évangiles et l’histoire au XXème siècle, Paris 2006, pp. 137-138.
38 Cfr. É. Poulat, Intégrisme et catholicisme intégral, Paris-Tournai 1969.
39 M. Tagliaferri, p. 265.
40 AAS, 14, 1922, p. 696.
41 AAS, 15, 1923, pp. 322-323 ...
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piccolo
pìccolo [agg. Der. della stessa radice pikk da cui deriva picco] [LSF] Di cosa minore della misura ordinaria come dimensioni, durata, intensità, importanza. ◆ [LSF] In p.: locuz. avverbiale per [...] un ente o di un fenomeno si considerano proprietà e aspetti locali (talora detti anche aspetti differenziali), che non è detto si mantengano in generale (proprietà e aspetti globali o integrali), cioè in grande, che è la locuz. in contrapposizione. ...
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Nell’accezione più comune del termine, regime alimentare di origine orientale, alternativo a quello onnivoro delle società occidentali, importato negli anni 1960 negli Stati Uniti e successivamente divulgato [...] .
La m. scoraggia il consumo di prodotti animali e ritiene auspicabile un’alimentazione a base di cereali, possibilmente integrali o pochissimo raffinati, con preferenza nei confronti del riso. Il regime ideale è costituito da soli cereali. Nei ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
integralismo
s. m. [der. di integrale]. – In senso ampio, ogni concezione che, in campo politico (ma anche sociale, economico, culturale), tenda a promuovere un sistema unitario, ad abolire cioè una pluralità di ideologie e di programmi, sia...