Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] , periodiche rispetto a ciascuna di esse, anche con periodi diversi; si fa uso in tal caso delle serie multiple e degli integralimultipli. Lo sviluppo di una funzione nella sua s. di Fourier si dice, con termine proveniente dall’acustica, sua ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , in cui compaiono le derivate della funzione stessa; di L. Eulero (1783) che studiò gli integralimultipli, alcuni tipi di equazioni differenziali, facendo applicazioni del calcolo infinitesimale allo studio delle proprietà differenziali delle ...
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Matematico (St.-Afrique, Aveyron, 1798 - ivi 1861), prof. di matematica pura e applicata nell'univ. di Strasburgo (1826-56). Noto soprattutto per il suo Théorème sur la résolution des équations numériques [...] à plusieurs inconnues (1832), S. scrisse anche sui differenziali esatti, sugli integralimultipli (memoria premiata dall'Académie des sciences), sulla determinazione delle orbite delle comete, ecc. Fu anche linguista, e lasciò manoscritto un suo ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] renda soddisfatta l’e. (identicamente rispetto alle variabili), si dice un integrale: da ciò il fatto che, in luogo di dire che si alla soppressione dell’anno bisestile negli anni secolari non multipli di 400. Grande e. solare La soppressione dei ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] x), y2 (x), . . ., oppure dipendente, oltre che dalle y (x) e y′ (x), anche dalle derivate seconda, terza, . . .; quello degli integralimultipli, quello di Lagrange, quello di Mayer, dei quali si dirà più innanzi. Si è venuta così formando una vasta ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] in modo opportuno, sussiste la fondamentale "formula di Stokes", che permette di trasformare integralimultipli di ordine p (ω è supposta ora di ordine p − 1) in integralimultipli di ordine p − 1:
formula che vale anzi sotto ipotesi più generali ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] e naturali, 1956, n. 20, pp. 438-441, e Sulla differenziabilità e l’analiticità delle estremali degli integralimultipli regolari, in Memorie dell’Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, 1957, n ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] è non negativa.
Nel XVIII sec. erano ben noti metodi ad hoc per operare un cambiamento di variabile in integralimultipli, come ben noti erano gli 'jacobiani' delle trasformazioni da coordinate cartesiane a coordinate sferiche o di altro tipo. Il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] di calcolo infinitesimale nel primo ciclo universitario, Dieudonné passa sotto silenzio lo studio degli integralimultipli e delle forme differenziali, schierandosi contro una presentazione eccessivamente dettagliata di tali argomenti.
Gruppi ...
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quadratura
s. f. [dal lat. tardo quadratura, der. di quadrare «ridurre a quadrato»]. – 1. a. L’operazione, il fatto di quadrare, di ridurre a forma quadrata: q. di un foglio di carta; q. di un terreno da gioco; la forma stessa, o pianta, quadrata:...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...