GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] la seconda, che le dette Cn hanno il numero di punti multipli necessario a renderle razionali; occorre inoltre (e basta) che le x = x (t), y = y (t), si assume come arco affine l'integrale s = ʃ (x′y″)⅓ dt contato a partire da una certa origine. Unico ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] i sistemi speciali complessi di eliche mobili in pozzo, di eliche multiple, ecc., in modo che fra il 1860 e il 1870 l , in cui h è data solo graficamente in funzione di θ, i due integrali che dànno ω e t in funzione di θ si devono calcolare con un ...
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. Classificazione e proprietà generali. - Si definisce in generale macchina dinamoelettrica ogni apparecchio atto a trasformare, mediante il movimento di taluna delle sue parti, lavoro meccanico in lavoro [...] la permeabilità, quell'integrale definito può sostituirsi con la somma di altrettanti integrali parziali, di cui in generale corrisponde a un nuovo campo rotante con velocità multipla di quella fondamentale, e affetto dallo stesso verso di rotazione ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] elettricità. Queste unità pratiche erano prima state introdotte come multipli o sottomultipli delle unità C. G. S. campo mediante le relazioni
e di qui si ricava ogni altra formula integrale.
Sotto un certo punto di vista si può dire che lo schema ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] sono numeri interi (numeri quantici), e gl'integrali vanno estesi a un periodo della corrispondente coordinata dell'oscillatore; che cioè l'energia dell'oscillatore deve essere un multiplo intero di h ν. Le condizioni di Sommerfeld ci conducono così ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] h, se f(1) ≠ 0, si ricava g = h × f-1.
Si chiama integrale numerico di f (n) e si denota con ʃ f (n), la somma dei valori di Ne è un caso particolare il teorema di Fermat: "Se p è primo ed a non multiplo di p, allora ap-1 ⊄ 1 (mod. p)" (cfr. n. 3).
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] tanto che oggi si tende alla progettazione integrale conseguente al lavoro di gruppo e alla progettazione assi ortogonali (reticoli bidimensionali o tridimensionali) di valori multipli del modulo-base. Le scelte multimodulari possono essere semplici ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] infiniti valori, a due a due diversi fra loro per un multiplo intero di 2π. Mediante ρ e α, il numero complesso si alla forma più semplice xh-1(i − x)v-1 dx, si prende l'integrale definito, p. es. fra o e 1, si ottiene una funzione delle due variabili ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] tale linea intersezione ha sempre nel punto P un punto multiplo e più precisamente in generale un punto doppio (v. curve D. Hodge, dalle quali risulta infine che l'esistenza d'un integrale dipende da quella d'una superficie aggiunta A, d'ordine n − ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] La trasformazione che associa a una funzione, al variare di L, gli integrali di linea sopra definiti è chiamata trasformata di Radon. Fu introdotta nel (armoniche), le cui frequenze sono multipli interi della frequenza più bassa detta fondamentale ...
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quadratura
s. f. [dal lat. tardo quadratura, der. di quadrare «ridurre a quadrato»]. – 1. a. L’operazione, il fatto di quadrare, di ridurre a forma quadrata: q. di un foglio di carta; q. di un terreno da gioco; la forma stessa, o pianta, quadrata:...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...