VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] poesia e ai suoi sacerdoti, e in Stello (1835), la prima delle Consultations du Docteur Noir, descrisse, per esemplificare la sua tesi 14); allo stesso Baldensperger si deve la nuova e integrale edizione del Journal (Londra 1932 e Parigi 1935).
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] di M. Hoffman, che ha ambientato l'azione in un'Italia dei primi del Novecento e ha fatto ampio ricorso a musiche di G. Verdi e ; Titus (1999) di J. Taymor, versione pressoché integrale del Titus Andronicus, ambientata però nella Roma degli anni ...
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NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] dei Novissimi e del Verri, il Gruppo 63, che tiene il suo primo convegno a Palermo (3-8 ottobre) e comincia a funzionare come zero dei valori in una direzione a-ideologica, di recupero integrale della realtà nella sua accezione più neutra; e di E. ...
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PINGET, Robert
Eugenio Ragni
Scrittore e drammaturgo francese di origine svizzera, nato a Ginevra il 19 luglio 1919. Completati gli studi in patria e laureatosi in giurisprudenza, emigrò (1946) a Parigi, [...] d'esordio né nei successivi romanzi (Mahu ou le matériau, 1952, ma scritto prima del 1950; Le renard et la boussole, 1953; Graal Filibuste, 1956, ripubblicato nell'integrale stesura originaria nel 1966; Baga, 1958; Le fiston, 1959; Clope au dossier ...
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WEISS, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Nowawes, oggi Babelsberg, presso Berlino, l'8 novembre 1916. Emigrato per motivi razziali nel 1934, nel 1945 assunse (mantenendola poi in seguito) [...] e in svedese pubblicò i suoi primi scritti. Passò al tedesco relativamente tardi, dedicandosi in un primo tempo alla narrativa: Der Schatten des Era il passaggio dichiarato al marxismo come umanesimo integrale, che non sempre ha agevolato W. in cifra ...
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GROSSMAN, Vasilij Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Berdičev il 29 novembre (12 dicembre) 1905, morto a Mosca il 14 settembre 1964. Figlio di un chimico, G. compì studi fisico-matematici [...] verit' pifagorejcam ("Se dobbiamo credere ai pitagorici"), scritta prima della guerra e pubblicata nel 1946, le sue opere due mesi in Armenia pubblicati postumi a Erevan (1965; edizione integrale in Znamja, novembre 1988). Alla sua morte si trovò tra ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] 'identificazione di arte e vita in un atteggiamento estetico integrale. Qui vanno tenute presenti almeno due radici: la luogo -, dopo tutta la dannazione di sorso e di grido: il primo Io, la prima parola. Una parola, un Io, una lanugine, un fuoco, un ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] », «sogni», «miracoli», «maraviglie», anche se l'uomo integrale si spacca in un'infinità di «professioni» e «mestieri», di controllo, di repressione. Stato e società non si fondono. Il primo sta sopra la seconda. La narrazione s'illude d'investire i ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] - come sempre il Nardi ha chiarito -,[30] di stabilire se la materia prima fosse stata creata da Dio o prodotta invece da «agenti» o «cause del Convivio, se non nella forma genuina e integrale, almeno in una forma approssimativa e da soddisfare ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] truculente e gaie devastazioni di ogni norma. Già Rimbaud, molto tempo prima, aveva proclamato ‟Io è un altro" e aveva identificato la poesia con la necessità di scendere integralmente agli inferi e di vivere la propria ‟stagione all'inferno". Non ...
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filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò una fucilata dalla polizia. Non che questo...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...