Pianista cileno naturalizzato statunitense, nato a Chillán (Chile) il 6 febbraio 1903, morto a Mürzzuschlag (Austria) il 9 giugno 1991; è considerato uno dei più grandi interpreti della sua generazione. [...] . 2) e soprattutto di Beethoven, autore con cui intrecciò un rapporto privilegiato, di ampiezza e durata straordinarie: la prima esecuzione integrale delle 32 sonate e dei 5 concerti risale al 1938 (Città di Messico), ripresa l'anno seguente a Buenos ...
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LORENTZ, Hendrik Anton
Giovanni Giorgi
Fisico-matematico olandese, nato ad Arnhem il 18 luglio 1853, morto a Haarlem il 4 febbraio 1928. Professore di fisica matematica nell'università di Leida dal [...] la spiegazione fisica della dispersione; e così per primo riuscì a mostrare come si possano investigare le proprietà insegnamento, incominciando da uno sul calcolo differenziale e integrale e un trattato Beginselen d. Natuurkunde, pubblicati a ...
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KEMPFF, Wilhelm
Nicola Balata
(App. III, I, p. 948)
Pianista tedesco, morto a Positano (Salerno) il 23 maggio 1991. Dopo aver soggiornato durante gli anni Trenta a Potsdam, dove tenne corsi di perfezionamento [...] ed E. Fischer. Fra il 1964 e il 1970 K. eseguì l'intero ciclo delle Sonate beethoveniane, in ordine cronologico, curandone al tempo stesso la prima incisione integrale, alla quale ne fece seguire una seconda. Si ricordano ancora le due incisioni ...
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. Portano questo nome diversi enti matematici. In primo luogo i gruppi di sostituzioni permutabili, cui si legano equazioni algebriche (abeliane) risolubili per radicali (v. gruppi, equazioni algebriche). [...] di punti reali e complessi. Se questa curva è d'un certo ordine n e possiede d punti doppî, il genere vale
Gl'integrali di prima specie hanno la forma
dove ϕn-3 rappresenta una curva d'ordine n − 3 aggiunta ad f, cioè soggetta alla condizione di ...
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Schwartz, Laurent
Luca Dell'Aglio
Matematico francese, nato a Parigi il 5 marzo 1915. Finiti gli studi presso l'École normale supérieure nel 1937, in periodo di guerra fu nominato maître de conférence [...] ha ricevuto la medaglia Fields nel 1950, nel corso del primo Convegno internazionale dei matematici, e vari premi dell'Académie probabilità. In linea con l'approccio bourbakista al concetto di integrale, S. ha esteso la nozione di misura di Radon al ...
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(App. III, II, p. 245)
Scrittore e critico, rettore dell'università d'Urbino ininterrottamente dal 1947 e senatore a vita (luglio 1984), dal 1981 anche presidente del premio ''La penna d'oro''; ha continuato [...] dei valori spirituali e umani, oltre che letterari, già espliciti nell'idea della ''critica integrale'', fatta di lettura e di ascolto, dei lavori relativi al ''primo tempo'' ermetico; mentre l'attenuarsi del distacco tra il ''tempo minore'' della ...
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Leonhardt, Gustav Maria
Marta Tedeschini Lalli
Clavicembalista, organista e direttore d'orchestra olandese, nato a 's Graveland il 30 maggio 1928. Ha studiato clavicembalo e musicologia con E. Müller [...] .
Tra le molte imprese discografiche di L., con un repertorio che dal primo Barocco si estende fino alle Sonate di Mozart, rimane di fondamentale importanza la registrazione integrale delle Cantate di Bach portata a termine tra il 1970 e il 1988 ...
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Della illustre casata fiorentina dei Buondelmonti, nato egli stesso a Firenze, s'ignora in quale anno. Lasciò la sua città natale alla fine dell'adolescenza e si recò a Rodi, per studiarvi la lingua greca, [...] dell'Egeo, di cui delineò la descrizione e le carte.
Prima in ordine di tempo è una Descriptio insulae Candiae, dedicata a Niccolò Niccoli nel 1417; di essa si possiede una redazione integrale e una più compendiosa fatta dall'autore stesso nel 1422 ...
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Scrittore francese, nato a Parigi nel 1888. Tutta la sua opera s'ispira a una concezione cattolica integrale e intransigente, che si afferma con una violenza apocalittica a volte volutamente crudele, lieta [...] , misticamente chiamate a espiare i peccati altrui.
Il libro in cui meglio si rivela questa potenza di rappresentazione è il primo romanzo del B., Sous le soleil de Satan (Parigi 1925), nato da una tragica invincibile reazione al facile e carnale ...
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. Fra gl'integrali abeliani (v. abeliano) si dicono ellittici gl'integrali della forma
dove Φ denota una funzione razionale dei suoi due argomenti e Q un polinomio di 3° o 4° grado in x (l'un caso essendo [...] M. Legendre mostrò che essi sono riducibili a tre forme tipiche (integrali ellittici di 1ª, 2ª, 3ª specie). Si tratta di funzioni ed è dotata di una doppia periodicità. È questo il primo, tipico esempio di funzione ellittica. Oggi si dicono funzioni ...
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filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò una fucilata dalla polizia. Non che questo...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...