DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] estremi oscillatori, dei rapporti incrementali diunafunzione continua in una variabile, oggi noti come risultati con una formula che ne generalizza un'altra di Abel, e che è considerata fondamentale nel campo delle equazioni integrali, di cui il ...
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MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] sull’integrazione delle funzionidi più variabili, nella quale si poteva far dipendere l’integrazione diunafunzione del primo ordine 1851 pubblicò un nuovo studio sull’espressione dell’integrale completo d’ogni equazione lineare, che riprendeva l ...
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limite
limite nozione centrale nell’analisi matematica a cui vengono ricondotte le definizioni delle altre nozioni fondamentali (→ derivata, → integrale, → serie ecc.). Esprime in termini rigorosi l’esigenza [...] poi generalizzato nel xx secolo agli spazi astratti, dando luogo all’analisi funzionale moderna.
Limite diunafunzione
Alla base della nozione di limite sta quella di intorno. Si considerino due spazi topologici X e Y: nel caso più semplice, si può ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] .) e alle operazioni su di esse; allo studio d'unafunzione analitica nell'intomo d'un punto ove essa sia o regolare o singolare, e anche al comportamento nel punto stesso della derivata e dell'integrale della funzione considerata. Un secondo volume ...
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Fourier, serie di
Fourier, serie di in analisi, serie difunzioni goniometriche associata a unafunzione periodica, di cui costituisce il cosiddetto sviluppo, nel senso che la funzione data è la somma [...] a [ƒ(x+) + ƒ(x−)]/2. La convergenza uniforme diuna serie di Fourier, sviluppo diunafunzione continua ƒ, è garantita per esempio se la derivata ƒ(x) è continua a tratti (→ Fejér, integraledi; → Gibbs, fenomeno di).
Anche se la serie non converge ...
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infinito
infinito astrazione matematica (espressa dal simbolo ∞) che indica una grandezza illimitatamente grande o che può essere fatta crescere in modo illimitato. L’esempio più elementare è costituito [...] di un altro processo dell’analisi matematica, come per esempio una → serie
un → integrale improprio
un → prodotto infinito o una → frazione continua. Sempre in analisi e come sostantivo, il termine infinito è utilizzato per indicare unafunzione ...
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VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] e dimostrò che esso fornisce la condizione necessaria e sufficiente perché unafunzione sia integrale indefinito diunafunzione integrabile. Dimostrò anche che ogni funzione assolutamente continua è a variazione limitata ma che non vale il ...
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Laplace, trasformazione di
Laplace, trasformazione di utile strumento per lo studio di equazioni differenziali lineari, sia ordinarie che alle derivate parziali, perché permette di trasformare problemi [...] in ogni intervallo limitato di [0, +∞), e sia s una variabile complessa. Se per qualche valore di s l’integrale
converge, esso risulta unafunzione F(s) che si chiama trasformata (unilatera) di Laplace di ƒ(t). Tale funzione si designa spesso col ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] che fa passare da una data funzione F(t) della variabile reale t, alla funzione f(s) della variabile complessa s, detta trasformata di L. della F(t): v. trasformazioni integrali: VI 303 a. L'operazione e la funzione ora ricordate sono dette ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] a un nuovo magma. ◆ [ANM] [ELT] S. armonica: procedimento di costruzione diunafunzione, periodica o non periodica, per sovrapposizione (discreta o integrale) di opportune funzioni armoniche, cioè sinusoidali; consiste nell'effettuare l'analisi ...
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integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...
filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò una fucilata dalla polizia. Non che questo...